Toscana

Nyt, cinghiali 'nemici' del Chianti

'In Toscana quattro volte più numerosi che nel resto d'Italia'

Redazione Ansa

(ANSA) - ROMA, 9 MAR - "Spari, recinzioni e acrimonia, mentre i cinghiali fanno festa nel Chianti": si intitola così un lungo articolo che il New York Times International dedica oggi ad una "invasione" che sembra "una guerra" e il cui "campo di battaglia" sono i "decantati" vigneti "nel cuore della Toscana".
    "Il nemico è una popolazione di voraci cinghiali e cervi" in crescita "che assapora le uve zuccherine e i teneri germogli delle viti, ma che è anche parte del famoso paesaggio della regione, delle sue tradizioni di caccia e cucina", scrive il giornale newyorkese, notando che sono "quattro volte più numerosi in Toscana che in ogni altra parte d'Italia". "I viticoltori e agricoltori locali affermano che ora (i cinghiali) minacciano un delicato ecosistema oltre a provocare centinaia di incidenti stradali all'anno, e danneggiare la produzione del Chianti Classico". I costi sono stimati tra gli 11 e i 16 milioni di dollari all'anno, oltre ai costi per la realizzazione di recinti e barriere.
   

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