(ANSA) - FIRENZE, 3 MAR - La Corte d'assise di Firenze ha
condannato, stamani, Vitangelo Bini, 86 anni, a 6 anni e 6 mesi
per l'omicidio volontario aggravato della moglie, Mara Tani,
all'epoca del fatto 82enne e gravemente malata di Alzheimer da
12 anni. L'uomo non voleva vederla soffrire più. Le sparò in una
corsia dell'ospedale di Prato il primo dicembre 2007. Bini, per
35 anni vigile urbano a Firenze, usò una pistola della sua
collezione di armi. Esplose tre colpi - ma come è stato
ricostruito nel processo -, il terzo sparo non era previsto per
la moglie, ma per se' stesso per suicidarsi. Però, siccome dopo
i primi due colpi, il corpo della donna ebbe un sussulto, Bini
credette di non averla uccisa e le sparò una terza volta. Quindi
si mise a sedere e digitò il numero del 113 dal suo cellulare
per autodenunciarsi alla polizia. Nel frattempo nel reparto
accorsero i sanitari e anche una guardia giurata dell'ospedale,
e Bini fu bloccato.
Uccise moglie malata, condannato
Ex vigile 86enne sparò in corsia, non voleva soffrisse più