Toscana

Cfs perquisisce 5 cave su Alpi Apuane

Denunce per reati ambientali, tre indagati

Redazione Ansa

(ANSA) - CARRARA (MASSA CARRARA), 12 FEB - Nuova tranche dell'inchiesta sulle cave delle Alpi Apuane condotta dalla procura di Massa Carrara con il Corpo forestale dello Stato. Il procuratore Aldo Giubilaro ha spiegato che questo blitz ha interessato 3 cave di Carrara e 2 di Massa. Sarebbero stati accertati reati di natura ambientale relativamente ai ravaneti, pendii dove si accumulano i detriti, e che non dovrebbero più esistere, e alla gestione della 'marmettola', che è il residuo della lavorazione del marmo, un rifiuto speciale da smaltire in discarica ma che viene invece abbandonato nei piazzali delle cave, disperdendosi ovunque. La maxi-indagine aveva preso avvio nel maggio 2015. Allora furono indagati anche tre industriali del marmo per frana colposa, inondazione e reati di carattere ambientale. Queste cave finirono nel mirino dopo l'alluvione del 5 novembre 2014 a causa della rottura di un argine del Carrione e per la quale sono indagate sette persone fra tecnici della Provincia,il direttore dei lavori e la ditta costruttrice.
   

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