Il Napoli fa 0-0 con il Porto in un test in cui gli azzurri hanno dimostrato una solidità difensiva notevolmente migliorata rispetto alle prime amichevoli estive, rovinando in parte la festa dei 50.000 del Dragao accorsi per la presentazione casalinga della squadra. Sarri tiene in panca Higuain in avvio e schiera Mertens e Gabbiadini davanti con Insigne alle spalle, mentre a centrocampo agisce il trio titolare Allan-Valdifiori-Hamsik e dietro il tecnico prova dall'inizio Chiriches al fianco di Albiol, con Maggio a destra e Hjsaj a sinistra.
In porta c'è Reina, che abbraccia prima dell'avvio Casillas con cui ha condiviso la vittoria Mondiale del 2010. Intorno al 25' c'è un botta e risposta: ci prova Insigne, che trova però il mezzo miracolo di Casillas, poi tocca a Herrera che si trova solo in area ma di testa mette di poco fuori. Nella ripresa Sarri mette subito Callejon seconda punta per Mertens e Lopez a sinistra per Hamsik.
Al 15' tocca invece a Gonzalo Higuain fare il suo esordio al posto di Gabbiadini. Il Pipita non sfrutta un assist di Callejon, ma con lui la squadra fa più paura davanti. Jose' Angel sfiora il vantaggio portoghese, El Kaddouri, entrato per Insigne, risponde. Alla fine lo 0-0 regge, per il Napoli (in maglia rossa, la terza) buoni segnali dalla difesa (prima gara a rete inviolata dopo sei gol presi nei primi tre test), ma anche da Allan sempre più dinamico e inserito negli schemi azzurri.