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Deschamps boccia calcio a porte chiuse,incoerente

Redazione Ansa

(ANSA) - PARIGI, 27 MAG - Didier Deschamps approva lascelta del calcio francese di fermarsi per la pandemia e nonapprezza i campionati a porte chiuse con regole di sicurezzadiverse in campo e in tribuna. Lo dice in una lunga intervista aLe Parisien, in cui parla di "immagini incoerenti" che arrivanodalla Bundesliga. "Le partite a porte chiuse - dice Deschamps- le abbiamo già conosciute, per decisione disciplinare, quindicon un carattere punitivo. Una partita di calcio normale sisvolge senza restrizioni e consente uno scambio fra i giocatorie il pubblico. Ho guardato la Bundesliga da quando sono ripresele partite in Germania. Certo, assomiglia al calcio. Non parlodel ritmo o dell'intensità delle partite. Ma certe immagini misembra molto incoerenti...vedo giocatori che disputano unincontro con tutti gli elementi propri del calcio: inparticolare contatti e scontri. E, poi, vedo in tribunagiocatori di riserva con le mascherine a 2 metri di distanza unodall'altro. Sinceramente, non capisco. Sono nello stessoimpianto, possono entrare in campo da un momento all'altro. Intribuna il rischio sarebbe maggiore? Che incoerenza! Non mipiace". Quanto alla ripresa dei campionati, Deschamps ritieneche essa "risponda, ovviamente, in primo luogo, a unaproblematica economica": "guardate le decisioni prese in Spagnae in Inghilterra - spiega - questi due grandi paesi del calciostanno pianificando la ripresa della Liga e della Premier Leaguema hanno deciso di non riprendere i campionati femminili, chegenerano molti meno incassi. E' tutto lì!". Lo stop aicampionati in Francia "è una decisione del governo che -sottolinea il ct dei Bleus - mi sembra coerente e saggia.
    Ebisogna accettarla".(ANSA).
   

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