(ANSA) - ROMA, 03 GIU - "Piero Angela mi manca davvero
tanto". Gli occhi si fanno lucidi e pensosi e si capisce che non
sono frasi di circostanza quelle che dice Bruno Bozzetto davanti
alla platea di Cartoons on The Bay a Pescara. "Era una persona
davvero meravigliosa, non ci rendiamo ancora bene conto di
quante e quali porte ha aperto, quali strade ha indicato. La
nostra collaborazione è cominciata perché quando leggevo i suoi
libri, io vedevo dei film, dei veri film nella mia mente. Allora
gliel'ho scritto. Lui mi conosceva e quando gli hanno dato Quark
mi ha chiamato. Abbiamo fatto una prova e sono nate le famose
pillole. Dieci anni di collaborazione, senza mai una
discussione. Davvero il lavoro più bello della mia vita. Ancora
la gente mi ferma e mi dice che grazie a Quark ha capito tante
cose oppure ha scelto di fare il chimico o lo scienziato o
qualche altra cosa. Un po' mi sento partecipe anche io... La
spiegazione era sua, io ci ho messo il sorriso". Bozzetto dice
anche che la sua passione sono i libri. "Leggo molto - dice - ma
dimentico tutto. Leggere è un modo importatntissimo per uscire
dal proprio mondo e conoscere mondi diversi. Vedo tanti
lungometraggi (Woody Allen, i fratelli Cohen, Stanley Kubrick i
miei preferiti). Adoro le ficition di Montalbano ma ho letto
tutti i libri di Camilleri, anche quelli senza il commissario".
Ma soprattutto è convinto che ogni cosa può fare da stimolo.
"Consiglio sempre - dice - di copiare ogni volta tutto , anche
quello che non vi piace. Anche una cosa che odiate vi lascia
qualcosa, anche la cosa stupida può influenzarti". (ANSA).