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Rai3: a 'Ulisse' testimonianze de I ragazzi della Normandia

Redazione Ansa

A 'Ulisse - il piacere della scoperta' Alberto Angela ricostruirà, dai luoghi dello sbarco sulle coste della Normandia, i momenti cruciali del D-Day attraverso testimonianze esclusive degli ultimi superstiti, nelle puntate di domani e di sabato 21 ottobre, alle 21.15 su Rai3. Si tratta del più imponente sbarco militare che la storia ricordi: 160 mila soldati, 11 mila aerei e quasi 7 mila imbarcazioni di ogni tipo, il 6 giugno 1944. "Ulisse" ha raggiunto questi ex-ragazzi nelle loro case: in Francia, in Inghilterra, negli Stati Uniti ma anche in Germania, dove Alberto Angela ha incontrato, tra gli altri, la giovane sentinella tedesca che la notte dell'operazione, sul celebre Pegasus Bridge, avvistò i primi soldati alleati e sparò, in aria, il primo bengala. I ragazzi dello sbarco, adesso novantenni, racconteranno in esclusiva per Ulisse, le loro emozioni e i ricordi di quei giorni e quelle notti di dure battaglie che significarono la svolta verso la risoluzione del secondo conflitto Mondiale. La prima puntata, il 14 ottobre, ricostruirà le fasi di meticolosa preparazione fatta dai comandi alleati, mentre la seconda, il 21 ottobre, racconterà lo sbarco, settimana dopo settimana, ora dopo ora.
    Fiction, documentari spettacoli e immagini inedite, per ricostruire i momenti fondamentali di una storia che non è più solo cronaca, ma diventa memoria. Il programma porterà poi gli spettatori a Sainte-Mère-Église, conquistata dai paracadutisti, accanto alla piccola chiesa del paese, dove John Steele sarebbe rimasto impigliato al campanile col suo paracadute: oggi resta un fantoccio per ricordare quella tragica storia. E ancora, a Longue sur Mer sulla spiaggia di Utah, Juno, e al cimitero di Colleville-sur-Mer, dove Alberto Angela racconterà i bunker di difesa tedeschi, così inespugnabili, salirà a bordo degli aerei e alianti utilizzati dagli Alleati, seguendo le tracce di chi quei giorni li ha vissuti e ora non può ricordarli perché il proprio sacrificio ha reso possibile la vittoria. E poi scopriremo una storia poco raccontata. Quella degli italiani in Normandia. Sappiamo già che molti erano impiegati come operai dai tedeschi (spesso in maniera coatta) e utilizzati per l'edificazione del Vallo atlantico. Ma c'erano, evidentemente, anche italiani che in Normandia combattevano, indossando la divisa tedesca. Il ritrovamento accidentale di un documento della Wehrmacht durante il viaggio di "Ulisse" in Normandia sarà l'inizio di una ricerca che porterà a ricostruire la vita di un soldato italiano, catturato e arruolato nell'esercito tedesco.
   

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