Cultura

Berlino, Nicole Kidman: 'Innamorata del deserto'

L'attrice ebutta alla Berlinale con 'Queen of the desert' di Werner Herzog

Redazione Ansa

Dell'inviato Francesco Gallo

Un Werner Herzog mai visto, molto patinato, hollywoodiano, e ancora una donna al centro di una storia in cui la natura sembra essere la vera protagonista. Se ieri erano i ghiacci di 'Nobody Wants the Night' con la Juliet Binoche, oggi in concorso alla 65/ma edizione del Festival di Berlino c'è 'Queen of the Desert' con Nicole Kidman alle prese appunto con il deserto e il mondo dei beduini. "Sono abituata a stare in luoghi diversi, ma il cielo e la notte del deserto sono le cose più belle che ho visto in tutta la mia vita", dice la star. Basato sulla storia vera di Gertrude Bell (Kidman), scrittrice ed esploratrice inglese, politica e agente segreta britannica, vissuta a cavallo tra il XIX ed il XX secolo, il film racconta, nella prima parte, la grande storia d'amore della donna per il diplomatico e inveterato avventuriero Henry Cadogan (James Franco) conosciuto a Teheran.

Quando la storia con l'uomo finisce tragicamente, questa educata signorina bene si rivelerà una sorta di Lawrence d'Arabia (che nel film è interpretato da Robert Pattinson) al femminile. Una viaggiatrice di deserti che prima dello scoppio dell'Impero ottomano riesce ad imparare le lingue locali, avere rapporti con il diffidente mondo arabo, incontrare dignitari mussulmani del Cairo, di Basra e Baghdad e diventare di fatto mediatrice tra Oriente e Impero britannico. E questo fino alla definizione dei confini di quelle regioni alla fine della Prima Guerra Mondiale.

Tanto da avere un ruolo preminente nella creazione del moderno stato dell'Iraq. "Quando Werner mi ha proposto di andare in Marocco - ha detto la Kidman - gli ho solo chiesto se potevo portare i miei figli. Lui ha detto di sì, che ci sarebbe stata una tenda anche per loro, e allora ho subito accettato". La scena più bella e toccante del film confessa la star: "E' stata sicuramente quella in cui io e James Franco scappiamo dalla torre e ci baciamo in maniera selvaggia per la prima volta". Mentre la scena più erotica per James Franco è quella nella quale mostra un trucco con le carte alla Kidman: "Per me la scena più erotica di tutta la mia vita".

Dal 73enne autore di Fitzcarraldo arriva poi per la prima volta in questo film una protagonista femminile: "L'avessi fatto prima - dice in conferenza stampa - Ora continuerò a farli". "A Gertrude Bell - aggiunge - mi sono avvicinato attraverso le sue lettere e i suoi diari. E ho trovato in lei il Medio Oriente, lo spazio, il deserto, la poesia. È una figura femminile straordinaria e la sua vita interiore, molto simile al deserto, la considero più affascinante degli intrighi politici in cui fu coinvolta".

 

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