(ANSA) - ROMA, 17 GEN - "Dobbiamo snellire" gli aiuti di
Stato nell'Ue "senza stravolgere il nostro modello europeo", ma
"abbiamo bisogno anche di finanziamenti comuni perché la scala
per rafforzare la nostra competitività in diversi settori deve
essere una scala europea, non possiamo reagire solo a livello
nazionale". Lo ha detto il commissario Ue all'Economia Paolo
Gentiloni arrivando al consiglio dei ministri delle Finanze a
Bruxelles.
Le conseguenze della guerra in Ucraina sono "asimmetriche per le
nostre economie". "La crisi colpisce l'Europa e i mercati
emergenti più di altre economie avanzate e per questo dobbiamo
rafforzare la nostra competitività", ha spiegato Gentiloni.
Servirà da un lato razionalizzare "le nostre regole sugli aiuti
di Stato, soprattutto per i settori cruciali per le tecnologie
pulite e l'innovazione - ha aggiunto -, e dall'altro finanziando
progetti comuni, perché questo è essenziale se vogliamo
rafforzare la nostra competitività senza minare i nostri mercati
interni e le sue condizioni di parità". "Non si tratta di
sovvenzioni o di una guerra con altri Paesi o con gli Stati
Uniti, ma del rafforzamento della competitività europea".
(ANSA).