(ANSA) - ROMA, 14 GIU - "Finché non avremo risolto il
problema della gestione dei rifiuti al Sud, i termovalorizzatori
che abbiamo in Italia bastano. E' ovvio che se la scelta dopo è
avere ogni giorno migliaia di camion che portano l'immondizia a
centinaia di chilometri di distanza, allora lì bisogna rivedere
qualcosa. Ma ci sono ben altri problemi alla base che dobbiamo
risolvere". Lo ha detto stamani a Radio 24 il ministro della
Transizione ecologica, Roberto Cingolani. "Abbiamo nel Pnrr la
formula magica del rifiuto - ha detto ancora il ministro - che è
65-10-25: 65% riciclato, 10% in discarica e 25% umido che va
riutilizzato (come fertlizzante compost, n.d.r.). In alcune
regioni siamo a questi livelli. Se il sistema funzionasse in
maniera coerente, noi dovremmo far sparire le discariche.
Diversi paesi europei ne stanno già riducendo il numero. Abbiamo
alcune zone in Italia dove purtroppo la gestione del rifiuto non
è altrettanto sana. Dobbiamo tenere fede alla nostra promessa
65-10-25, come scritto nel Recovery Plan, e aiutare queste
regioni a recuperare il giusto ritrmo". "Se non ci riusciremo,
dovremo per forza fare qualche conto - ha concluso Cingolani -.
I termovalorizzatori in questo 65-10-25 hanno una parziale
utilizzazione. Ce ne sono in Italia che funzionano e fanno parte
della filiera". (ANSA).