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Chiuso tratto A11, 16 caprioli catturati

Saranno liberati nell'area protetta dell'Acquerino

Redazione Ansa

E' di 16 caprioli catturati il bilancio dell'intervento di 'bonifica' di animali selvatici, in particolare ungulati, che stamani ha comportato la chiusura di un tratto di circa 25 km sull'autostrada A11 Firenze-Pisa Nord tra Prato Ovest e Montecatini Terme (Pistoia). Gli animali sono stati catturati nell'area a fianco del casello autostradale di Pistoia e saranno liberati sulle colline pistoiesi. L'operazione è durata circa un'ora e 20 minuti, l'autostrada A11 è rimasta chiusa dalle 6 fino a poco dopo le 9, in largo anticipo rispetto al previsto perché la riapertura del tratto autostradale era inizialmente fissata per le 12. Gli animali sono stati catturati con delle reti, quindi sono stati bendati e poi collocati in appositi contenitori chiusi. Tutte le operazioni si sono svolte alla presenza di personale dell'Asl e di veterinari. Ai caprioli catturati sono stati apposti dei bollini identificativi, poi sono stati caricati su due camion dell'Asl Toscana Centro e del Comune di Pistoia che li hanno trasportati nell'area protetta dell'Acquerino, nel Pistoiese, per essere liberati.

Alle operazioni hanno partecipato la polizia provinciale di Pistoia, personale della Regione Toscana e i veterinari dell'Asl Toscana Centro, il personale dell'Atc e della società Dream, specializzata nella gestione sostenibile della fauna selvatica, insieme alle forze dell'ordine. "E' andato tutto molto bene - commenta in una nota l'assessore toscano all'agricoltura Marco Remaschi - e questo significa che è possibile gestire in modo sostenibile e con un lavoro di squadra, un problema, come quello della presenza di ungulati nelle nostre campagne, che si presenta con sempre maggiore frequenza. Sono convinto che non esista una soluzione unica per affrontarlo, ma che sia necessario utilizzare in maniera integrata più strumenti, per migliorare la situazione sia in termini di danno che di sicurezza". Per Remaschi, "oggi tutti hanno lavorato con grande attenzione, ottenendo un doppio risultato. Scongiurare la possibilità di gravi incidenti su strade di grande scorrimento come la Firenze Mare e la viabilità attorno all'ospedale di Pistoia e rispettare gli animali che sono stati restituiti al loro habitat naturale". La Regione ha già condotto operazioni di prevenzione di questo tipo in altri contesti, come ad esempio, nel maggio scorso, la cattura di caprioli all'interno dell'Autodromo del Mugello.

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