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Ericsson, 77% dei telefonini in circolazione è smartphone

Crescono gli abbonamenti 5G: 220 milioni in tutto il mondo

Redazione Ansa

(ANSA) - MILANO, 05 MAR - Ericsson ha pubblicato un aggiornamento del suo Mobility Report, nel quale si evince la crescita costante del numero di telefonini a livello globale, così come della sottoscrizione di abbonamenti su rete 5G. Oggi il 77% dei cellulari in circolazione è uno smartphone. Da un punto di vista della tecnologia usata per accedere a internet in mobilità, crescono gli abbonamenti LTE, che nell'ultimo trimestre sono aumentati di circa 90 milioni, arrivando a un totale di 4,5 miliardi, ovvero il 57% di tutti gli abbonamenti mobili. Nello stesso periodo, le sottoscrizioni 5G hanno fatto registrare un balzo di 70 milioni, toccando quota 220 milioni in tutto il mondo. Il maggior utilizzo della banda larga mobile e di contenuti esosi in termini di traffico, come i video, ha portato ad un aumento del flusso dati, che è cresciuto del 51% tra il quarto trimestre del 2019 e lo stesso periodo del 2020, per raggiungere i 60 Exabyte (EB). La crescita trimestrale è stata invece del 9% circa. Il 2020 si è chiuso con circa 8 miliardi di SIM nel mondo. Nel solo quarto trimestre del 2020, gli abbonamenti alla rete mobile sono infatti cresciuti di 19 milioni di unità. Il maggior contributo trimestrale proviene dall'India (+4 milioni), seguita da Indonesia (+4 milioni) e Pakistan (+2 milioni). "Ormai è un dato di fatto che le SIM in circolazione superino la popolazione umana mondiale, con un tasso di penetrazione pari al 102%. Il numero di abbonati mobili unici è invece pari a circa 6 miliardi. Il divario tra utenti unici e SIM totali è in buona parte dovuto alla presenza di più SIM per persona o di abbonamenti inattivi" sottolinea Ericsson.
    Secondo l'analisi, all'ascesa nell'uso dei dati internet da mobile corrisponde un'assenza di significative oscillazioni nell'accesso alla sola parte telefonica dei cellulari, tra cui chiamate ed sms. (ANSA).
   

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