Rubriche

Nuove regole Ue per un web equo e sicuro

Imprese e commercianti hanno ancora un anno tempo per prepararsi

Redazione Ansa

Entrano in vigore da oggi 31 luglio le nuove regole europee che mirano a creare un ambiente equo, di fiducia e di trasparenza per le piattaforme online - da Skyscanner ad Amazon ma anche Facebook, Google Search e Apple Store - sia per le imprese che le utilizzano per vendere prodotti sia per i commercianti che le consultano.

Lo riferisce la Commissione europea precisando che le imprese hanno ancora un anno per prepararsi in quanto le nuove regole si applicheranno a decorrere dal 12 luglio 2020 in tutti gli Stati membri.

Le nuove norme riguardano anche i servizi di intermediazione online, come i 'market place', i siti di prenotazione web, i negozi digitali per le app e i motori di ricerca. Il cosiddetto regolamento 'Platforms to Business' garantirà che le imprese che offrono beni e servizi in Europa (un milione) saranno meglio informate sulle pratiche online e si baseranno su regole chiare ed efficaci nella risoluzione delle controversie, portando maggiore equità e trasparenza alle interazioni.

Questa serie unica di norme europee stabilisce obblighi per le piattaforme online e i motori di ricerca all'interno del mercato unico, consentendo alle aziende di comprendere meglio i propri diritti, in particolare per quanto riguarda il posizionamento nei risultati di ricerca o l'accesso ai dati oltre che nella risoluzione delle controversie. Grazie al miglioramento dei principi di concorrenza assicurati da queste regole, i consumatori potranno beneficiare di una più ampia scelta di beni e servizi, di migliore qualità e a prezzi più bassi.
   

Leggi l'articolo completo su ANSA.it