Rubriche

Netflix fa il pieno di abbonati e vola in Borsa

Salgono utile e ricavi, onere 39 mln per show non trasmessi

Redazione Ansa

ROMA - Netflix fa il pieno di abbonati e vola in Borsa. Un balzo che le consente di entrare nel club delle società con una capitalizzazione di mercato di 100 miliardi di dollari. Il colosso della tv in streaming chiude il quarto trimestre con 8,33 milioni di abbonati in più, di cui 6,36 milioni nuovi abbonati a livello internazionale e 1,98 milioni in più negli Stati Uniti.

Dati decisamente al di sopra delle attese e che spazzano via i timori sull'aumento dei prezzi annunciato per i clienti americani nel corso degli ultimi tre mesi. Netflix nel quarto trimestre ha visto crescere i ricavi del 33% a 3,29 miliardi di dollari a fronte di un utile più che raddoppiato a 185,5 milioni di dollari contro i 66,7 milioni dello stesso periodo dello scorso anno.

I risultati includono un onere di 39 milioni di dollari per i contenuti che la società ha deciso di non mandare in onda. Il colosso non offre dettagli ma la cifra potrebbe includere i costi legati a 'House of Cards', lo show travolto dallo scandalo delle molestie di Spacey. Al buon andamento dei conti si accompagnano a previsioni oltre le attese e forti investimenti. Netflix prevede infatti di spendere per il 2018 fra i 7,5 e gli 8 miliardi di dollari per la produzione di contenuti originali.

Per il primo trimestre dell'anno in corso sono stimati ricavi per 3,68 miliardi di dollari e nuovi abbonanti per complessivi 6,35 milioni, di cui 1,45 milioni negli Stati Uniti e 4,9 milioni all'estero. ''A soli cinque anni dal lancio della nostra prima serie originale, Netflix può contare sul fatto che tre dei cinque show televisivi più ricercati a livello globale e' sua per il secondo anno consecutivo'' afferma la società in una nota, facendo riferimento alle sue produzioni di successo, incluso il suo film con Will Smith, e le produzioni 'The Crown' e 'Stranger Things'.
   

Leggi l'articolo completo su ANSA.it