Google verserà al fisco italiano 306 milioni di euro. E' l'esito dell'accordo raggiunto con l' Agenzia delle Entrate sotto il profilo tributario. Dal punto di vista penale in Procura a Milano mesi fa è stata chiusa un'inchiesta per una presunta evasione fiscale a carico di alcuni manager del gruppo.
L'azienda, ha detto un suo portavoce, ha raggiunto l'accordo "per risolvere senza controversie le indagini relative al periodo tra il 2002 e il 2015". L'Agenzia delle Entrate fa sapere che "con Google sarà avviato un percorso per la stipula di accordi preventivi per la corretta tassazione in Italia in futuro delle attività riferibili al nostro Paese".
L'operazione con Google "rappresenta un passo avanti fondamentale nella strategia di lungo periodo che stiamo perseguendo grazie a un grande lavoro di squadra" con Gdf e Procura di Milano. Così il direttore dell'Agenzia delle Entrate Rossella Orlandi, sottolineando il "risultato straordinario non soltanto per l'ingente valore delle somme riportate nelle casse dello Stato" ma anche "per i risultati che verranno". Si è aperto "un dialogo con Google che si è impegnata ad attivare una procedura di ruling (Apa), secondo le regole Ocse, per tassare i proventi prodotti" in Italia.
L'accordo raggiunto tra Google e il fisco italiano "segnala la necessità di lavorare nella direzione di un regime più stabile, chiaro, trasparente e implementabile" ma anche la necessità di avere "la possibilità di farlo". Lo ha
detto il ministro dell'Economia, Pier Carlo Padoan ricordando che si tratta "di un tema che inevitabilmente deve essere portato avanti di pari passo a livello nazionale e internazionale".