Rubriche

Tlc: nel 2014 mercato digitale soffre, -1,4%

Assinform, ma segnali positivi per il 2015

Redazione Ansa

Il mercato digitale in Italia nel 2014 ha mostrato ancora segni di sofferenza, con un calo della spesa dell'1,4% a 64,2 miliardi di euro, ma segnali positivi sono attesi per il 2015, quando si stima una crescita dell'1,1% a 64,9 miliardi. E' lo scenario descritto dall'Assinform nel Rapporto sul mercato digitale.

L'inversione di tendenza, insomma, è a portata di mano: basti pensare che nel 2013 la flessione fu del 4,4% a 65,1 miliardi. Tutte le componenti sono in recupero ma con ritmi diversi: trainano software e applicativi in aumento del 4,2%, contenuti digitali (+8,5%, gli e-book +23%), piattaforme gestione web (+13,8%), cloud (+37,4%). In netta ripresa anche i Pc, le cui vendite crescono del +12,5% (-16,5% nel 2013), mentre i tablet sono per la prima volta in calo (con vendite in contrazione dell'8,2%).

Sempre forti, invece, le vendite di smartphone, che registrano un incremento del 14,6%. A frenare sono invece i servizi tlc, che coprono un terzo del mercato, ancora sotto pressione dalle dinamiche regolamentari e tariffarie, che registrano, seppure in miglioramento, valori negativi (-7,1%).

"Nel 2014 - dice il presidente Assinform Agostino Santoni - si rafforza la domanda di innovazione tecnologica in Italia ma la trasformazione digitale del Paese è un processo ancora troppo lento e ben lontano dall'essersi affermato. E' fondamentale velocizzare sull'attuazione di tutti gli interventi, le azioni, i progetti messi in campo dal Governo e dalle organizzazioni imprenditoriali. Per ottenere effetti misurabili sull'economia bisogna puntare a uno sviluppo del mercato digitale più ampio e più rapido".
   

Leggi l'articolo completo su ANSA.it