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Mosca rallenta Twitter: 'Non rimuove i contenuti illegali'

Misure sul 100% degli apparecchi mobili e sul 50% dei fissi

Le icone delle app su un telefonino (Foto Ansa)

Redazione Ansa

Le autorità russe hanno annunciato di aver intenzione di rallentare la velocità di funzionamento di Twitter in Russia accusando il social network di non aver cancellato informazioni giudicate illegali. "Allo scopo di proteggere i cittadini russi, nei riguardi di Twitter dal 10 marzo 2021 sono state adottate misure di reazione centralizzata e propriamente il rallentamento primario della velocità del servizio. Il rallentamento sarà realizzato sul 100% degli apparecchi mobili e sul 50% di quelli fissi", ha annunciato l'agenzia che controlla le telecomunicazioni in Russia, Roskomnadzor, in una nota ripresa da Interfax.

Il vice capo del Servizio federale russo di supervisione delle comunicazioni (Roskomnadzor), Vadim Subbotin, ha detto che esiste la possibilità che il traffico di altre piattaforme web possa essere rallentato in caso di violazioni delle leggi russe. "Preferirei non nominarle. Ora stiamo parlando di un trasgressore specifico, nei confronti del quale si stanno prendendo misure rilevanti per garantire l'adempimento della legge russa", ha detto Subbotin riferendosi a Twitter.

Ma Anton Gorelkin, membro della Commissione della Duma sulla Comunicazione, ha detto che Facebook potrebbe essere il prossimo.

"Il prossimo candidato per tali misure di rallentamento è Facebook", ha detto Gorelkin a Interfax. In contrasto con Twitter, Facebook "almeno cerca di dare spiegazioni, a volte, quando riceve le richieste dal Roskomnadzor", ha detto. "Allo stesso tempo, anche questa risorsa contiene informazioni illegali", ha aggiunto Gorelkin. "Twitter non rimuove assolutamente nulla, e non è solo una questione di storie politiche, ma prima di tutto c'è la questione degli account associati alla mafia della droga, o dei suicidi; non ci sono assolutamente colloqui l'azienda e non è chiaro come Twitter prenda le decisioni", ha detto.
   

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