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Boom terrapiattisti, è 'colpa' di YouTube

Studio, video su piattaforma primo modo per propaganda

La presentazione della crociera che i terrapiattisti stanno organizzando nel 2020 (fonte: Flat Earth International Conference)

Redazione Ansa

Se ci sono così tanti 'terrapiattisti' la colpa è di YouTube. Lo afferma uno studio della Texas Tech University presentato al meeting della American Association for the Advancement of Science, secondo cui sono proprio i video caricati su questa piattaforma ad aver convinto la maggior parte dei cospirazionisti.

"YouTube è dove i primi video sulla Terra piatta sono stati postati nel 2014 - spiega Alex Olshansky, uno degli autori -. Poichè gli algoritmi di YouTube raccomandano filmati che assomigliano a quelli già visti, una volta trovato un video terrapiattista è come entrare nella 'tana del coniglio'".

I ricercatori hanno partecipato alla prima conferenza internazionale dei terrapiattisti, intervistando 31 partecipanti, e tutti hanno dichiarato di aver trovato le prime informazioni proprio su YouTube.

"Molti hanno perso amici e persino parenti o lavori a causa di questa convinzione - spiega l'esperto -. La maggioranza aveva la propria comunità, l'ha persa e quindi è entrato in quella dei terrapiattisti. Le persone su cui argomenti religiosi o cospirazionisti non fanno presa sono stati convinti proprio da quelli 'pseudoscientifici' su YouTube". 
   

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