Facebook punta agli inserzionisti tv

Facebook punta ad attrarre parte del budget pubblicitario televisivo. La compagnia, che ora conta 2,5 milioni di inserzionisti rispetto ai 2 milioni del febbraio scorso, ha presentato nuovi strumenti pubblicitari. Tra questi, uno prevede l'acquisto di spot in base al numero di utenti raggiunti, una modalità già in uso per le inserzioni tv e che punta a incentivare, grazie alle misurazioni di Nielsen, la pianificazione di campagne pubblicitarie multipiattaforma, sia in tv che sul social.


Stando ad analisi Nielsen, spiega Facebook in una nota, quando le campagne pubblicitarie sono sia in tv che sul social, gli inserzionisti vedono un incremento del 19% nel raggiungimento del target rispetto all'uso della sola tv. La percentuale sale al 37% se il target degli spot sono i Millennials, i giovani che sono sempre più con lo smartphone in mano e sempre meno davanti alla tv.


Tra gli altri strumenti pubblicitari, annunciati da Facebook prima della Advertising Week che si apre oggi a New York, ci sono il 'brand awareness', per promuovere la diffusione di un brand; il 'mobile pulling', cioè i sondaggi somministrati agli utenti sulle applicazioni mobili di Facebook e Instagram per misurare l'efficacia delle inserzioni pubblicitarie; e il 'formato carosello', che consente agli inserzionisti di mostrare più di un video, o un video più foto, che gli utenti possono scorrere. Ad esempio, il video di un nuovo prodotto alimentare seguito dalle immagini di vari piatti preparati con quell'alimento.