Rubriche

Samsung lancia gli auricolari nati con materiale riciclato

Galaxy Buds2 Pro realizzati con plastica recuperata dagli oceani

Redazione Ansa

In occasione dell'evento Unpacked 2022, dedicato ai Galaxy Z Fold4 e Galaxy Z Flip4, Samsung ha svelato anche gli auricolari Galaxy Buds2 Pro. La loro particolarità è nell'utilizzo, in fase di costruzione, di oltre il 90% di materiale riciclato. Si tratta di una nuova fase dell'iniziativa Galaxy for the Planet, annunciata a inizio anno in occasione del lancio degli smartphone Galaxy S22, i primi del gruppo con componenti nati da scarti di riciclo. Per i Galaxy Buds2 Pro, Samsung usa complessivamente 29 grammi di plastica; di questi, più di 27 grammi sono materiali riciclati. "Ognuno di questi componenti contiene almeno il 20% di reti da pesca dismesse (plastica recuperata dagli oceani) oppure di materiali riciclati post-consumo" spiega l'azienda. "Le reti da pesca riciclate sono utilizzare in tre componenti interni della custodia di ricarica: nella staffa della decorazione anteriore, nella staffa del portabatteria e nella staffa del circuito stampato PCB. I materiali riciclati post-consumo sono impiegati in otto componenti esterni: quattro componenti nella parte anteriore sinistra/destra e in quella posteriore sinistra/destra della custodia di entrambi gli auricolari e quattro elementi della custodia di ricarica: decorazione anteriore, involucro superiore, interno dell'involucro superiore e involucro inferiore". Come sottolinea Samsung, anche la nuova serie Galaxy Z utilizza plastiche recuperate dagli oceani nei componenti chiave e il 100% di carta riciclata per gli imballaggi. La società ha inoltre provveduto a ridurre il volume dell'imballaggio fino al 58% rispetto alla prima generazione di pieghevoli Galaxy, che equivale a un risparmio, quest'anno, di 10.000 tonnellate di emissioni di carbonio dovute al trasporto.
    Gli auricolari Galaxy Buds2 Pro sono disponibili nei colori Graphite, White, e Bora Purple a partire da 229,00 euro. 
   

Leggi l'articolo completo su ANSA.it