Rubriche

Si apre la Maker Faire, con le donne afghane della robotica

Atteso anche l'intervento di Luca Pamitano

Al via l'8 ottobre a Roma, presso il Gazometro, la Maker Faire 2021 (fonte: Maker Faire Rome)

Redazione Ansa

Le donne afghane della robotica e l'astronauta Luca Parmitano sono fra gli ospiti più attesi della Maker Faire, il principale evento europeo dedicato all'innovazione che apre i battenti oggi a Roma, nei grandi spazi del Gazometro, per far dialogare tecnologia e scienza, arte e innovazione. Tutto è pronto per il via ufficiale alla manifestazione organizzata dalla Camera di Commercio di Roma, per la conferenza di apertura in programma nel pomeriggio.ù

'Fast Forward - The Future in the Making' è il tema dell'edizione 2021, organizzata quest'anno in modalità ibrida, online e in presenza e in programma da venerdì 8 a domenica 10 ottobre.Tutto è pronto negli spazi restaurati del Gazometro, con 240 stand dei maker arrivati da tutta Italia e dall'estero. Numerosi gli ospiti che a partire da oggi pomeriggio si alterneranno per raccontare il futuro.

Fra questi Roya Mahboob, Ceo di Digital dell'organizzazione no profit Citizen Fund, il cui obiettivo è aiutare le ragazze e le donne nei Paesi in via di sviluppo ad accedere alla tecnologia e che si concentra sull'alfabetizzazione digitale per colmare il divario tra istruzione e mercato del lavoro. Roya Mahboob, nominata tra le 100 persone più influenti al mondo dalla rivista Time nel 2013, è anche fondatrice di Afghan Dreamers, il gruppo di robotica femminile fondato nel 2017 a Herat.

Grande attesa anche per l'intervento Luca Parmitano, l'astronauta dell'Agenzia Spaziale Europea (Esa), che nella sua esperienza di astronauta è spesso riuscito a conciliare la tecnologia più avanzata con una visione profondamente umana dell'esplorazione spaziale.
   

Leggi l'articolo completo su ANSA.it