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Connettività riduce incidenti moto-auto

Sistema Bosch segnala la presenza di moto anche se non visibile

Redazione Ansa

(ANSA) - ROMA, 24 MAG - La connettività, permettendo il 'dialogo' tra moto e automobile, potrebbe evitare quasi un terzo degli incidenti in moto. Lo sottolinea un studio di Bosch, il colosso globale della componentistica e dei servizi, che ha messo a punto, assieme a Autotalks, Cohda Wireless e Ducati, una soluzione intelligente per il grave problema degli incidenti che vedono coinvolti su strada i mezzi a due ruote. I motociclisti sono 18 volte più a rischio di rimanere uccisi in un incidente rispetto agli automobilisti. E uno dei motivi principali è che i motociclisti restano quasi invisibili nel traffico stradale, agli incroci come nella normale circolazione da parte degli altri utenti. Il sistema realizzato da Bosch prevede che tutti i veicoli entro un certo raggio (ad esempio diverse centinaia di metri) si scambino fino a 10 volte al secondo informazioni digitali riguardanti il tipo di mezzo, la velocità, la posizione e la direzione di marcia, molto prima che i guidatori di auto e camion si avvedano della presenza di una moto. Questa tecnologia li informa che si sta avvicinando una moto e consente così di adottare una strategia di guida più attenta, nel caso in cui il mezzo arriva da dietro e rimane nascosto nel punto cieco dello specchietto o cambia molto rapidamente corsie per passare. Non appena il sistema identifica una situazione potenzialmente pericolosa, parte un avviso per il motociclista e per il guidatore dei veicoli interessati facendo suonare un allarme e facendo lampeggiare una spia di avvertimento sul cruscotto. Come base per lo scambio di dati tra moto e automobili il sistema Bosch utilizza lo standard WLAN pubblico (ITS G5) con tempi di trasmissione di pochi millisecondi tra mittente e destinatario. Il protocollo prevede che anche i veicoli parcheggiati possano trasmettere dati a qualsiasi mezzo che si trovi nelle vicinanze, alimentando il 'Cloud' con una grande quantità di dati.
   

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