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IBM, sul cloud test con quantum computing sperimentale

Aperto a tutti, per accelerare innovazione verso computer quantistici

Redazione Ansa

ROMA - Il computer quantistico non c'è ancora ma IBM, che ha realizzato un sistema sperimentale di quantum computing, ha deciso di renderlo disponibile attraverso il suo cloud, a chiunque voglia effettuare esperimenti per accelerare la realizzazione. Lo rende noto la stessa 'Big Blue' annunciando il lancio della piattaforma 'IBM Quantum Experience', "unica nel suo genere, e raggiungibile attraverso il cloud IBM da qualsiasi dispositivo desktop o mobile".
    "Offrendo l'accesso diretto ai nostri sistemi sperimentali di quantum computing - spiega Arvind Krishna, Senior Vice President e Director di IBM Research -, IBM Quantum Experience faciliterà ai ricercatori e alla comunità scientifica l'accelerazione delle innovazioni nel campo quantistico, favorendo la scoperta di nuove applicazioni per questa tecnologia". IBM è convinta che i primi processori quantistici di taglia media, da 50-100 qubit (singoli bit quantistici), saranno una realtà entro il prossimo decennio. Il sistema sperimentale costruito presso il Centro IBM di ricerca T.J. Watson di New York dagli scienziati dell'IBM Research Frontiers Institute è composto da cinque qubit (ma sono destinati ad aumentare) prodotti in metalli superconduttori su chip di silicio e combinati in una architettura reticolare. Il quantum computing, radicalmente diverso da quello tradizionale, quando diverrà una realtà secondo gli scienziati darà inizio a una nuova era dell'innovazione industriale. Un computer tradizionale utilizza i bit per elaborare le informazioni, e ogni bit rappresenta un 1 oppure uno 0: al contrario, un qubit può rappresentare un 1, uno 0, o entrambi contemporaneamente. Insieme ad altri effetti quantistici, questa proprietà consente ai computer quantistici di effettuare determinati calcoli molto più rapidamente rispetto a quelli tradizionali e nessuno dei top 500 supercomputer di oggi potrebbe arrivare ad emulare le prestazioni di un computer quantistico da soli 50 qubit.
    "La via verso la costruzione del primo computer quantistico universale è una sfida meravigliosa - rileva Dario Gil, Vicepresident Science & Solutions di IBM Research -, ma richiede un radicale cambiamento nel nostro modo di pensare il mondo.
    L'accesso ai primi prototipi di quantum computing sarà la chiave per immaginare e sviluppare future applicazioni".
   

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