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iPhone 6, sulla Quinta strada a New York una fila di 12 isolati

Tim Cook allo Store di San Francisco

Redazione Ansa

Dopo l'Australia, il Giappone e l'Europa (Francia, Germania e Gran Bretagna), porte aperte negli Apple Store di Usa e Canada alle 8.00 del mattino locali. Lunghe file nella maggior parte dei negozi della mela morsicata. A New York due ore prima dell'apertura la coda davanti al negozio della quinta strada raggiungeva i 12 isolati. File molto più brevi invece nei negozi affiliati e degli operatori TLC, ma pur sempre consistenti.

L'amministratore delegato di Apple, Tim Cook, si è recato al negozio Apple di San Francisco per l'avvio delle vendite dell'iPhone 6.

Secondo quanto riporta Macrumors, al momento le scorte di iPhone 6 e iPhone 6 Plus sembrano essere sufficienti, soprattutto negli Apple Store dove le scorte appaiono decisamente maggiori di quelle dei negozi Tlc e degli affiliati.

Sulle reti sociali, intanto, si moltiplicano i messaggi di coloro che hanno potuto acquistare il nuovo melafonino, con tanto di foto a testimonianza, ma anche di coloro che lo avevano acquistato in pre-ordine. Tra questi ultimi, sono in molti ad affollare i siti che tracciano le consegne, seguendo passo passo il tragitto del pacco.

L'apertura dello store Apple di Regent Street a Londra - via Fb Newswire/James Breunung-Butler

 

 

I primi iPhone 6 venduti in Australia
Angela Ahrendts, neonominata vicepresidente senior per le vendite online e gli Store, ha accompagnato il debutto australiano dei due nuovi iPhone maxi, visitando il negozio di Sidney, dove le vendite sono cominciate alle 8 di mattina locali (mezzanotte in Italia). Virale il video del primo acquirente di Perth a cui è caduto in terra il melafonino mentre lo cartava per mostarlo a un giornalista che lo stava intervistando. 

...E in Giappone
La lunga attesa a Tokyo per i nuovi iPhone è finita con l'ennesima e chilometrica coda: in vendita alle 8 del mattino (l'1 di notte in Italia), almeno un migliaio di persone hanno pazientemente aspettato l'apertura degli store della Apple di Omotesando e Ginza, alcuni in costume come se fossero usciti dai popolari fumetti manga o arrivati da Gotham City, vista la presenza di un 'Batman'.

Altri hanno optato per i negozi di Ntt Docomo, au di KDDI e Softbank, i tre operatori di telefonia mobile nipponici che si sono fatti una concorrenza a colpi di promozioni, tra cui le offerte di rottamazione dei vecchi modelli, più generose se provenienti dalla concorrenza. Grazie ai preordini i tempi di consegna di iPhone 6 e Iphone 6 Plus, più sottili e con schermi più grandi, sono stati accelerati.

In fila, ad esempio a Omotesando, sono poi spuntati diversi turisti cinesi, in parte giunti appositamente per assicurarsi l'acquisto degli ultimi smartphone della Apple dal momento che non è ancora chiaro quando saranno commercializzati in Cina.

A Hong Kong debutto con proteste e polizia
L'arrivo del nuovo melafonino nella regione cinese a statuto speciale di Hong Kong è stato accompagnato dalle proteste degli studenti del gruppo Sacom ed è intervenuta la polizia per disperdere quanti erano in fila senza aver compilato l'obbligatoria prenotazione elettronica.

Analisti, 10 milioni di vendite nel fine settimana 
Gli analisti stimano che le vendite di iPhone 6 e iPhone 6 Plus possano raggiungere i 10 milioni di unita' solo nel primo fine settimana, stabilendo un nuovo record. Intanto Apple è debole in Borsa nel giorno del debutto dell'iPhone 6 e iPhone 6 Plus, al contrario di quanto successo al momento del loro annuncio. I titoli di Apple perdono infatti lo 0,07% a 101,71 dollari.


In un video l'iPhone 6 smontato, passo per passo

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