Tennis

Tennis: ad Antalya Berrettini e Fognini si scaldano

Primo torneo Atp 2021, azzurri in scioltezza pensando a Melbourne

Redazione Ansa

 Il tennis si avvicina a grandi falcate verso la ripresa, dopo la pausa invernale, ma soprattutto al primo grande appuntamento stagionale: gli Australian Open, in programma a Melbourne dall'8 al 21 febbraio. Nell'attesa del primo Slam, il 2021 di Matteo Berrettini e Fabio Fognini non poteva avere prologo migliore, almeno dal punto di vista agonistico. Il 24enne tennista romano, n.10 del ranking e primo favorito, così come il collega ligure, all'esordio nell'Antalya Open - il nuovo torneo Atp 250 dotato di un montepremi di 361.800 euro e in corso sul cemento nella città turca - hanno vinto a mani basse. Berrettini ha liquidato al primo turno (6-0, 6-4), in soli 56', il padrone di casa Ergin Kirkin, n.446 Atp, ammesso al tabellone principale grazie a un 'wile-card'. Mai il 21enne di Ankara è stato capace di impensierire l'azzurro che ha sciorinato una grande prestazione al servizio, infilando 8 ace contro due doppi falli e nessuna palla-break concessa. Per il romano anche il 67% di prime in campo con un eloquente 92% di punti ottenuti, ma anche il 62% di punti conquistati con la seconda di servizio. Berrettini adesso dovrà vedersela (domenica) contro il bulgaro Dimitar Kuzmanov, n.298 del ranking, proveniente dalle qualificazioni (dove al turno decisivo ha stoppato in tre set Andrea Pellegrino). Anche Fabio Fognini ha fatto la voce grossa in Turchia. Il 33enne di Arma di Taggia (Imperia), n.17 dell'Atp e terza testa di serie del torneo, si è sbarazzato per 6-4, 7-6 (4), dopo un'1h39' di gioco, del ceco Michael Vrbensky, 21enne di Nymburk, n.311 del ranking, che proveniva dalle qualificazioni. Il ligure, nel secondo turno - sempre domenica - troverà il francese Jeremy Chardy, 33 anni, n.72 del ranking: Fognini su di lui è in vantaggio per 5-1 nel bilancio dei precedenti diretti. I due tennisti, tuttavia, non si incrociano da tre anni. Al secondo turno c'è anche un altro po' d'Italia: grazie a Stefano Travaglia, n.75 del ranking mondiale, che ieri ha esordito imponendosi in rimonta (1-6, 6-4, 6-0) sul serbo Miomir Kecmanovic, n.42 dell'Atp e settima testa di serie in Turchia. Il 29enne di Ascoli Piceno domani si giocherà un posto nei quarti di finale contro il 21enne finlandese Emil Ruusuvuori, n.87 della classifica mondiale.

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