Sci

Shiffrin manca aggancio a Stenmark, sorride Paris

Americana 2/a, niente vittoria n.86. Azzurro sul podio a Cortina

Redazione Ansa

Mentre a Dominik Paris dopo una stagione deludente è finalmente tornato il sorriso con il secondo posto nel superG domenicale di Cortina, sulle nevi ceche di Spindleruv Mlyn non ha invece sorriso l'americana MIkaela Shiffrin dopo aver constatato che - anche per lei ed almeno ogni tanto - vale la regola del 'non sempre si può vincere': 'solo' seconda nello speciale conclusivo della tappa. Dunque per la statunitense niente record della vittoria n.86 come Ingemar Stenmark, anche se con la pratica certezza che si tratta solo di un rinvio visto che in questa stagione ci sono ancora 11 gare di coppa da disputare.

"E' stata davvero una giornata positiva anche se dopo la mia prova, con il pettorale 1 e vari errori non ero davvero convinto che il mio tempo sarebbe bastato per salire sul podio. E' stata davvero una gara molto difficile per tutti'', ha detto sincero a fine gara Paris. Ed infatti, quando neppure lui se lo aspettava, l'azzurroha trovato il suo 43/o podio arrivando secondo in 1.25.89 nel secondo superG di cdm di Cortina. "Certo - ha aggiunto l'altoatesino - questo podio mi dà fiducia anche in vista dei Mondiali ma nello sci ogni gara fa storia a sè". L'Olimpia delle Tofane in questo superG, pur con neve perfetta, si è presentata come difficilissima per tutti. E' stato infatti quasi impossibile non commettere errori per una tracciatura complicata per le porte sui tanti dossi, salti e passaggi ciechi su cui era davvero improbo tenere la linea giusta. Così c'è stata una lunga sfilza di atleti finiti fuori - come l'asso norvegese Aleksander Kilde - o nelle reti con diverse interruzioni. Paris, insomma ha sbagliato ma molto meno degli altri, con l'eccezione dello svizzero Marco Odermatt che in 1.5.13 ha vinto anche questo superG mentre terzo e' arrivato l'austriaco Daniel Hemetsberger in 1.26.16. In classifica per l'Italia ci sono poi Guglielmo Bosca buon 9/o in 1.26.48, Christof Innerhofer 10/o in 1.26.58 e poco più indietro Florian Schieder in 1.27.30 e Matteo Marsaglia in 1.27.34. Dopo una ventina di secondi di gara è invece finito fuori per un errore scivolando senza danno nelle reti l'azzurro Mattia Casse, terzo nel superG di sabato. Fuori anche Matteo Franzoso.

A Spindleruv Mlyn invece Mikaela Shiffrin per soli sei centesimi è stata bruciata sul filo di lana dalla tedesca Lena Duerr che ha vinto in 1.30.91. Per lei , a 33 anni, è la seconda vittoria dopo vari podi. Per Mikaela dunque 'solo' il secondo posto in 1.30.97 e pero', con due gare di anticipo, la settima coppa di speciale. Terza sul podio in 1.31.40 la croata dal grande futuro Zrinka Ljutic, al primo grande risultato a soli 18 anni. Per l'Italia c'è' stata una buona gara - anche se con rendimenti alterni tra una anche e l'altra - con una classifica che almeno vede presenti tutte e quattro le azzurre al via. La migliore e' stata anche oggi la piemontese di 24 anni Anita Gulli anche se finita 15/a in 1.33.32 dopo essere pero' stata ottima 7/a con il proibitivo pettorale 46 nella manche iniziale. Poi ci sono Marta Rossetti 17/a in 1.33.33 e Lara Della Mea 19/a in 1.33.47 guadagnando nove posizioni rispetto alla prima prova. In coda Vera Tschurtschenthaler , 30/a 1.34.93. Ora in coppa del mondo donne c'è' una pausa ed il prossimo appuntamento delle sciatrici e' con la prima gara dei Mondiali, la combinata donne di lunedi' 6 febbraio a Meribel-Courchevel. Per gli uomini invece la prossima tappa di coppa e' a Chamonix per lo slalom speciale di domenica quattro febbraio, ultima gara prima dei Mondiali in vista dei quali si stanno decidendo le convocazioni delle varie squadre.

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