Sci

Sci: Brignone show, vince superG di Garmisch. 'Ora concentrati sui Giochi'

Azzurra ex aequo con austriaca Huetter, è il successo n.19

Federica Brignone in una foto d'archivio

Redazione Ansa

Federica Brignone ha vinto in 1.18.19  il superG di cdm di Garmisch, ultima gara prima delle Olimpiadi, ex aequo con l'austriaca Cornelia Huetter.

Per l'azzurra, pur reduce da due giorni di problemi intestinali, è il terzo successo stagionale, tutti ottenuti in questa disciplina. Ed è la sua 19/o vittoria in carriera, che la conferma sempre più miglior azzurra nella storia della coppa del mondo. Brignone, dopo questo settimo supergG dei nove stagionali, ha 477 punti ed è ancora più sola in testa alla classifica generale di disciplina apprestandosi così a vincere questa coppa di specialità. Terza sul podio l'altra austriaca Tippler. 

 Per l'Italia Elena Curtoni ha chiuso 10/a in 1.19.26. Più indietro le altre azzurre Nicol Delago in 1.19.54, Roberta Melesi in 1.19.59, Marta Bassino in 1.19.80, Nadia Delago in 1.19.85, Karoline Pichler in 1.20.16 e Francesca Marsaglia in 1.20.35. Il prossimo impegno per Brignone sarà a Pechino nel gigante olimpico in programma il 7 febbraio. 

 "Sono davvero soddisfatta di questo risultato. Ho cercato di concentrare le mie energie che non erano tantissime solamente per la gara, c'era vento e sapevo di essere obbligata esclusivamente a far correre lo sci: sono arrivata al traguardo sapendo di avere fatto ciò che volevo", esulta Brignone, dopo il successo, ultima prova prima dei Giochi invernali di Pechino.

"Ho avuto paura quando è arrivata la Huetter al traguardo - ha aggiunto la campionessa azzurra -, si tratta di una vittoria condivisa e siamo contente in due. Vado forte in supergigante da un po' di tempo, in carriera mi sono sempre sentita più supergigantista che gigantista, poi è vero che nella prima fase della carriera ho raccolto maggiormente fra le porte larghe. Il supergigante è la gara che ho sempre preferito, dove la tattica prevale perché non abbiamo la possibilità di verificare il tracciato fino alla ricognizione. Mi sento completa dal punto di vista della polivalenza, anche se mi manca lo slalom, ho dimostrato di avere le qualità per togliermi tante soddisfazioni come sto facendo. Adesso mi rilasso qualche ora e poi ci concentreremo sull'evento più importante della stagione". 
   

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