Nuoto

Nuoto: Paltrinieri, esco da Tokyo cresciuto

"Forma non ottimale, capito quanto conta la testa"

Redazione Ansa

(ANSA) - TRENTO, 10 OTT - "Questa è stata un'estate particolarmente difficile per me, anche in considerazione delle gare importarmi in programma. È andato tutto storto, e sono arrivato alle Olimpiadi cercando di gareggiare al meglio, anche se il mio stato di forma non era ottimale. Esco da questi giochi cresciuto: ho capito quanto conta la testa in una gara". Così il nuotatore Gregorio Paltrinieri, confrontandosi con Massimiliano Rosolino al Festival dello sport di Trento.
    "A Tokyo sono sono arrivato male è depresso - racconta il nuotatore, che ha contratto la mononucleosi un mese prima dell'inizio dei giochi olimpici. - Fino agli europei ero nelle condizioni migliori, poi, quest'estate, mi sono allenato per un mese senza trovare un appiglio a cui sostenermi, i medici mi dicevano che non potevo neppure nuotare. Sugli 800 metri ho capito che potevo ancora farcela, anche se è stata dura. Mi sono messo in discussione, ed è data bene". (ANSA).
   

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