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Moto: le mani di Quartararo sul Mondiale

Ma Bagnaia e Mir non mollano, per i 2 ultime chance di recupero

Redazione Ansa

(ANSA) - ROMA, 18 AGO - Undici gare per sette vincitori. La MotoGP continua a non avere un adrone e solo chi sarà più regolare riuscirà a portare a casa il titolo. Fabio Quartararo, passato dalla Petronas alla Yamaha ufficiale, sta veleggiando spedito verso il primo titolo mondiale della carriera. Il Diablo, infatti, per gli esperti di Sisal Matchpoint è vicinissimo al trono della MotoGP, tanto che il suo trionfo è offerto a quota bassissima, 1,15. Il rocambolesco secondo posto al Red Bull Ring di domenica scorsa, ha però rilanciato le quotazioni di Pecco Bagnaia, secondo in classifica. Il pilota Ducati sa che da qui in poi non potrà più permettersi errori se vuole insidiare Quartararo. Un binomio italiano vincitoredel Mondiale nella classe regina non si vede dal 1972 quando Giacomo Agostini e la MV Augusta dominavano i circuiti: riscrivere la storia, con Bagnaia e la Ducati mondiali, pagherebbe 9 volte la posta. Così come la possibilità che arrivi una conferma del campione del mondo in carica Joan Mir (Suzuki). (ANSA).
   

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