Moto

Iannone "innocenza riconosciuta, poteva andare peggio"

"E' stato il periodo più duro della mia vita"

Redazione Ansa

(ANSA) - ROMA, 01 APR - "La mia innocenza è stata riconosciuta, poteva andare peggio. Ora possiamo solo vedere il risvolto positivo". Andrea Iannone, a Sky Sport, ha commentato la sospensione di 18 mesi inflittagli dalla Fim per doping, ma con il riconoscimento dell'assunzione alimentare accidentale di sostanza proibita. "Questo periodo è stato il più difficile della mia vita. E' stato difficile da accettare - ha aggiuto il pilota abruzzese - Mi è capitato di pensare di tutto, ma veramente di tutto. Ogni giorno ho puntato a dimostrare al 100% la mia innocenza per tornare in moto e prendermi quello che voglio". (ANSA).
   

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