Gp del Brasile, la gara sprint regala la prima vittoria a Russell

La gara sprint del Gp del Brasile ha regalato la prima vittoria in Formula 1 a George Russell e anche la seconda pole position in carriera per il pilota della Mercedes, che dovrebbe avere in prima fila al suo fianco Lewis Hamilton. Il pluricampione del mondo, terzo al termine dei 103 km a Interlagos è stato avvantaggiato dalla retrocessione di cinque posizioni in griglia di Carlos Sainz - il quale col nuovo motore endotermico della sua Ferrari ha conquistato un ottimo secondo posto - ma è finito sotto investigazione per un problema alla partenza e deve attendere la decisione dei commissari. La seconda fila della penultima gara stagionale sarà tutta occupata dalle Red Bull, quarta e quinta nella race, con Verstappen poco avanti a Sergio Perez. Il messicano è in lotta con Charles Leclerc per il secondo posto nel mondiale e oggi ha allungato di un punto sul ferrarista (ora è a +6), che ha chiuso la gara al sesto posto, alle sue spalle. Perez sperava di avere un 'aiuto' da Verstappen, in difficoltà con le gomme medie, il solo a usarle eccetto Latifi, su una Red Bull anche danneggiata da qualche detrito, ma il campione del mondo olandese, dopo essere scivolato in gara dal primo al quarto posto non ha voluto cedere altro terreno. A causare i problemi a Verstappen potrebbero essere stati alcuni pezzi dell'ala della Alpine di Fernando Alonso, disintegrata in un contatto ad alta velocità col compagno di squadra Esteban Ocon già nel primo giro. A punti nella race sono andati anche Lando Norris con la McLaren e Kevin Magnussen con la Haas, partito dalla pole dopo l'exploit nelle qualifiche di ieri. La gara di domani promette scintille, con un Russell deciso a sfruttare la scia dell'entusiasmo per puntare al primo gradino del podio'. "Non mi aspettavo di avere un passo così buono, ma è la dimostrazione del lavoro che stiamo facendo - ha detto -. Da Austin in avanti siamo cresciuti tantissimo e domani puntiamo alla vittoria". "Il secondo posto credo sia il massimo a cui potevo arrivare - ha affermato Sainz -. La Mercedes è cresciuta, saranno forti in gara. Noi abbiamo un buon passo, forse le Mercedes hanno qualcosa in più; vedremo con le medie come andrà, proveremo sia io che Leclerc a sorpassare tanti piloti in gara".