F1

F1:ecco Red Bull 'For Real', il lato umano di Max Verstappen

Campione olandese si racconta ricordando la sua prima vittoria

Redazione Ansa

(ANSA) - ROMA, 25 MAR - "Sono Max Verstappen, e questa è la storia di come sono diventato il più giovane vincitore di una gara in Formula 1". Inizia così il 3° episodio di "For Real", dove il talento olandese si racconta, con onestà, umorismo e l'aiuto di un alter ego in versione animata.
    Gli atleti vivono una vita incredibile, e in ogni episodio della serie "For Real", uno sportivo di alto livello condivide con il pubblico le storie più emozionanti, le esperienze più avvincenti e i momenti surreali della propria carriera. Il tutto con l'aiuto di divertenti animazioni che accompagnano il racconto.
    Verstappen, che oggi ha 23 anni, è sempre stato sotto i riflettori da quando, appena diciassettenne, è arrivato nel paddock di F1 come il pilota più giovane di sempre. Fin dagli esordi, ha convissuto con grandi aspettative, che sono cresciute dalla vittoria nel Gran Premio di Spagna del 2016, quando è diventato il più giovane vincitore di una gara di F1 a 18 anni e 228 giorni. Max, come mostra il nuovo episodio, è consapevole delle sue responsabilità, ma riesce ugualmente a divertirsi.
    Nell'intervista, accompagnato da sequenze animate, un sorridente Verstappen ricorda alcuni degli aspetti più ironici dell'essere un fenomeno della F1, come il fatto di dover essere accompagnato in macchina da altri perché ai tempi non aveva la patente di guida, e svela anche come gli è stato annunciato che sarebbe entrato a far parte del team Red Bull Racing. Il filmato di sette minuti è arricchito da cameo animati e approfondimenti sui suoi genitori e il Red Bull Motorsports Advisor e Head of Driver Development Helmut Marko.
    Il momento più significativo è indubbiamente quando Verstappen racconta in prima persona della sua prima vittoria in F1 a Barcellona. "È stato bello fermarsi e ripensare alla mia prima vittoria in F1", dice Verstappen. "Non è qualcosa che faresti normalmente a meno che qualcuno non te lo chieda, ed è divertente notare quanti piccoli particolari ricordi. Sembra passato molto tempo, visto che sto iniziando la mia settima stagione di F1, ma spero che anche voi vi possiate divertire a ricordare quei momenti insieme a me". (ANSA).
   

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