F1

F1: in Bahrain riecco Alonso, testacoda Hamilton

Secondo giorno test. Bottas veloce, Sainz e Leclerc non brillano

Redazione Ansa

 La seconda giornata di test pre-stagionali in Bahrain rimette 'le cose a posto', in ottica Mercedes, nelle gerarchie della Formula 1. Valtteri Bottas fa segnare il miglior tempo per la W12 dopo le difficoltà di ieri e i problemi avuti in mattinata da Lewis Hamilton, finito nella ghiaia dopo un testacoda per lui inusuale. Una giornata che ha come protagonista Fernando Alonso, al rientro dopo due anni. Lo spagnolo appare in ottima forma e chiude decimo assoluto nei tempi, secondo al mattino, dopo ben 128 giri con la Alpine. Le Ferrari non brillano, specie nelle prove di long run, nonostante il sesto tempo finale di Charles Leclerc. Il monegasco e il nuovo compagno Carlos Sainz, alla guida nella prima sessione, seguono programmi parzialmente diversi con la SF21, mettendo insieme 129 tornate. Lo spagnolo testa le gomme sulla lunga distanza, mentre Leclerc simula anche le condizioni di qualifica. "Questi a Sakhir sono giorni cruciali, che vanno affrontati con metodo perché il lavoro sarà fondamentale per la stagione - spiega il racing director, Laurent Mekies -. La cosa più importante è riuscire a completare il programma, alla concorrenza cominceremo a pensare fra due settimane, nella qualifica del Bahrain". Leclerc cede quasi sei decimi a Bottas, che stampa un brillante 1:30.289 miglior crono fatto segnare tra ieri e oggi. E' seguito da Pierre Gasly su AlphaTauri (+124 millesimi) e da Lance Stroll su Aston Martin (+171), tutti con lo stesso pneumatico. Quarto tempo per Lando Norris (McLaren, +297) e ottimo quinto per Antonio Giovinazzi con l'Alfa Romeo, staccato di quasi mezzo secondo ma davanti a Leclerc. Tra i delusi della giornata c'è l'ex ferrarista Sebastian Vettel, capace di completare solo dieci giri con la verde Aston Martin. "Non abbiamo avuto una mattinata molto produttiva - dichiara il tedesco -. "È una stagione lunga e sono sicuro che andrà tutto bene bene". Il suo vecchio rivale Hamilton segna appena il 15/o tempo e soffre lo scarso bilanciamento della Mercedes che lo porta al testacoda, obbligando all'esposizione della bandiera rossa. Situazione ripropostasi nel pomeriggio, quando il messicano Sergio Perez vede improvvisamente il cofano motore della sua Red Bull esplodere in mille pezzi sulla pista, per fortuna senza conseguenze. Domani è in programma l'ultima giornata di test. A sole due settimane dall'inizio del Mondiale che si preannuncia lungo, con 23 gare, per tutti i team si preannunciano ore di impegno intenso.

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