(ANSA) - ROMA, 29 SET - Lewis Hamilton si è scusato via
social per le accuse rivolte domenica a Sochi ai boss della
Formula 1 dopo la doppia penalizzazione subita per comportamenti
irregolari nel pre gara. "Stanno cercando di fermarmi, ma va
bene così - aveva detto il pilota della Mercedes -. Sono
abbastanza sicuro che nessuno abbia mai ricevuto due penalità di
cinque secondi per qualcosa di così ridicolo".
Oggi la parziale marcia indietro, con un post sui social:
"Posso non comportarmi sempre bene di fronte alle avversità,
potrei non reagire sempre nel modo in cui si vorrebbe che
facessi quando le tensioni sono alte - scrive Hamilton - ma
dopotutto sono un essere umano e ho una gran passione per quello
che faccio. Sto imparando e crescendo ogni giorno, apprenderò
dalle lezioni e continuerò a lottare. Grazie a coloro che
continuano a sostenere e sono lì a combattere con me".
Hamilton dovrà ora aspettare fino al Gp di Germania
dell'Eifel, l'11 ottobre prossimo, per eguagliare il record di
vittorie d Michael Schumacher, obiettivo mancato a Sochi - dove
ha chiuso al terzo posto - proprio per la penalizzazione subita.
Nella classifica piloti - che punta a vincere per la settima
volta, anche in questo caso eguagliando il primato di Schumi -
il britannico ha 44 punti di vantaggio sul compagno di squadra
Valtteri Bottas, vincitore domenica del Gp di Russia. (ANSA).
Hamilton si scusa per sfogo domenica, sono umano anch'io
Dopo penalità in gara Sochi disse, stanno cercando di fermarmi