F1

F1: Binotto spinge Ferrari, Mercedes domina al Mugello

Team principal: speranza non ripetere Monza

Redazione Ansa

 Una volta toccato il fondo a Monza la Ferrari non potrà che far meglio. Speranze e parole targate Mattia Binotto che nel giorno delle libere in vista dell'inedito Gran Premio del Mugello si è detto fiducioso sulle possibilità di migliorare della Rossa. E qualche segnale la scuderia di Maranello ha cominciato a darlo soprattutto al mattino con il terzo tempo di Charles Leclerc sul circuito toscano a due passi da Firenze. Un bel risultato ridimensionato dalla seconda sessione in cui il pilota monegasco non è andato oltre il decimo tempo, mentre Sebastian Vettel ha chiuso dodicesimo.
    Davanti a tutti, come ormai succede quasi sempre nella Formula 1 dell'era ibrida, le Mercedes con Valtteri Bottas meglio di Lewis Hamilton. Il pilota finlandese ha chiuso al comando sia la prima che la seconda sessione di prove libere. Nelle FP2 Bottas ha girato in 1'16"989 seguito dal compagno Hamilton (+0"207).
    Terzo tempo per la Red Bull di Max Verstappen (+0"246) davanti all'altra Red Bull di Alexander Albon (+0"982). Indietro entrambe le Ferrari con Leclerc a +1"411) e Vettel a +1"509: per il tedesco anche uno stop nel finale delle secondo libere.
    Un venerdì che, comunque, rispetto alle ultime prestazione non è poi andato così male. E lo stesso team principale del Cavallino Rampante Mattia Binotto si è detto fiducioso in vista del GP di Toscana, in cui la Ferrari celebrerà i 1000 GP in Formula 1.
    Binotto vuole dimenticare in fretta la debacle di Monza, con le due monoposto di Leclerc e Vettel ritirate. "La speranza è di non ripetere Monza - ha spiegato Binotto a Sky Sport - E' una pista diversa, speriamo di ritrovare la competitività di inizio stagione e sperare in un 4° posto. Leclerc ha dimostrato che abbiamo migliori prestazioni qui al Mugello, Seb ha avuto un buon ritmo sul long run. Tutti si devono abituare a questa nuova pista, in qualifica sarà sicuramente un duello più serrato".
    Dopo il doppio ritiro di Monza, sono arrivati i confronti tra Binotto e la dirigenza: "Abbiamo avuto i soliti confronti dopo Monza, non è crisi ma bisogna stare calmi e razionali - ha detto -.Li abbiamo avuti come nelle altre gare, anche quelle andate abbastanza bene e ci siamo confrontati con il Presidente e l'AD". Infine una battuta sulle celebrazioni del 1000° GP della Ferrari: "Siamo sempre stati presenti, siamo i più titolati: celebriamo una storia e un mito, ci sarà sempre la Ferrari in F1, ci apparteniamo a vicenda. Questo team ha già avuto momenti di difficoltà in passato, ne verremo fuori come abbiamo sempre fatto e lo faremo insieme ai nostri tifosi".
   

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