Ciclismo

Ciclismo: 7 ascese da Como a Bergamo, ecco il 115° Lombardia

Dal Ghisallo a Colle Aperto: 239 chilometri con grandi campioni

Redazione Ansa

(ANSA) - BERGAMO, 21 SET - 239 chilometri con 4.500 metri di dislivello, con partenza da Como (ore 10.20) attraversando anche la provincia di Lecco e arrivo a Bergamo il prossimo sabato 9 ottobre tra due scollinamenti, quello da Albino e l'ultimo sulla salita cittadina verso Colle Aperto prima del nastro in viale Papa Giovanni XXIII nel pieno centro cittadino. Presentata a Bergamo l'edizione numero 115 del Giro di Lombardia, che rinuncia alle salite di Sormano e della Valcava per affrontarne comunque una nella provincia lariana e le altre sei in quella orobica: la Madonna del Ghisallo (km 39), la Roncola (100,8) al 18% di pendenza, Berbenno (128,9), Dossena (160,5), Zambla Alta (174,7), Passo di Ganda (206,6), Colle Aperto (234,7 all'11%).
    Tra i partecipanti, gli sloveno Tadej Pogacar (vincitore degli ultimi due Tour de France) e Primoz Roglic (Campione Olimpico a cronometro e vincitore dell' ultima Vuelta a Espana); il belga Remco Evenepoel; ilritannico Tao Geoghegan Hart (vincitore del Giro d'Italia 2020), Vincenzo Nibali e Chris Froome.
    L'ultimo vincitore nella città orobica è stato Estaban Chaves nel 2016. "Un percorso che mi riporta alle strade e alle salite che mio padre Felice (vincitore nel 1966 e 1973, ndr) percorreva anche in allenamento - l'intervento di Norma Gimondi, membro della Giunta Nazionale del Coni -. Da bergamasca sono contenta dell'arrivo a Bergamo: l'emozione più grande è la trepidazione nell'attesa del primo arrivato all'ultima curva. Un biglietto da visita straordinario per la nostra bellissima città". E' la dodicesima volta che la classica delle foglie morte arriva nel capoluogo orobico: da Varese dal 1995 al 2001, da Cantù nel 2002, da Como già nel 2003, 2014 e 2016. (ANSA).
   

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