(ANSA) - RICCIONE, 20 MAG - Valerio Conti aveva un solo
obiettivo, nella crono disputata ieri da Riccione a San Marino:
difendere la maglia rosa. Fatto. Il ritardo di 3'34" accusato
nei confronti del vincitore di tappa, Primoz Roglic, gli ha
permesso di restare sul tetto del Giro d'Italia di ciclismo. La
sua resta una prova da incorniciare, se rapportata a quella di
altri due big favoriti per il podio (se non addirittura per il
successo a Verona) come l'inglese Simon Yates e il colombiano
Miguel Angel Lopez, che hanno pagato rispettivamente 3'11" e
3'45" a Roglic. Salvo clamorose e impreviste sorprese, Conti
resterà in rosa almeno fino a giovedì. "Ho cercato di gestirmi
al meglio - ha detto il romano oggi, in conferenza stampa, in
occasione del giorno di riposo della corsa -. Dalla macchina mi
davano i tempi di chi era più pericoloso, ero tranquillo e
concentrato. Avevo delle pressioni, ma penso di averle gestite
bene, limitando peraltro i rischi".
Conti, in rosa finché le gambe reggono
Giro: 'Se perderò primato punto ad altri traguardi prestigio'