Calcio

Figc: Gravina, adotteremo rimedi con il piano strategico

Non fare cio' che serve per calcio responsabilità che non voglio

Redazione Ansa

(ANSA) - NEW YORK, 23 MAR - "L'idea di un nuovo umanesimo sportivo ci deve portare fuori da una crisi che il nostro mondo vive, da cui dobbiamo uscire attraverso la valorizzazione di elementi fondamentali: istituzioni, impresa e imprenditoria, società civile, tre macro aree che devono trovare una possibilità di lavorare insieme, migliorare e crescere". Lo ha detto il presidente della Figc, Gabriele Gravina, durante l'incontro alla Rappresentanza d'Italia all'Onu con l'ambasciatore Maurizio Massari.
    "Siamo molto impegnati nel diffondere messaggi chiari, univoci, ma anche complicati in termini di capacità realizzativa, perché capisco che andiamo a toccare delle sensibilità che a volte comportano sul piano personale delle amarezze", ha proseguito Gravina, sottolineando che "raccontiamo un mondo diverso, non parliamo dei risultati sportivi, non ci piace declinare le difficoltà economiche o finanziarie dei nostri club che sono legati a scelte e valutazioni imprenditoriali dove noi possiamo adottare dei rimedi". "Lo stiamo facendo e lo faremo anche con l'approvazione del piano strategico, anche qui tante resistenze, ma le resistenze si superano - ha aggiunto il presidente della Figc -. Se si sa che serve qualcosa per il bene del calcio italiano e non si fa, quella è una responsabilità omissiva che il sottoscritto non si può permettere, e neanche il calcio". (ANSA).
   

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