Calcio

Europa League: Zappacosta, rabbia dopo il 2-2 smaltita in 24 ore

'Ora è giusto togliersi soddisfazioni. Nazionale? Non ci penso'

Redazione Ansa

(ANSA) - BERGAMO, 08 NOV - "Sappiamo quanto abbiamo faticato l'anno scorso per riconquistare l'Europa e adesso va affrontata nel modo giusto, perché è giusto che ci si tolgano delle soddisfazioni". Davide Zappacosta spiega lo spirito con cui l'Atalanta affronterà da prima del girone D d'Europa League la partita di giovedì sera con lo Sturm Graz a Bergamo: "La rabbia per la mancata vittoria dell'andata (2-2, ndr) era stata smaltita già il giorno dopo. Sono cose che ci portiamo dietro per non ripetere gli stessi errori: li abbiamo analizzati, sappiamo che ogni partita è decisiva e la affronteremo con la giusta mentalità per conquistare i tre punti".
    L'esterno nerazzurro fa parte di un reparto affollato insieme ad Hateboer, Zortea, Holm, Bakker e l'infortunato Ruggeri: "In tutti i ruoli ci sono giocatori che si giocano il posto, è uno stimolo per migliorarsi e aiutare di più la squadra. Io cerco sempre qualcosa di più, non mi sento mai soddisfatto - prosegue -. Giocare in Europa ti dà l'opportunità di crescere confrontandoti con un calcio diverso dal tuo. Più partite si giocano, più si migliora".
    Infine una battuta su un possibile ritorno in azzurro: "Cerco sempre di essere determinante, mentalmente sono sereno e concentrato sull'Atalanta. Un'eventuale convocazione in Nazionale passa dal lavoro fatto nel club e col club, ma non ho altri pensieri che l'Atalanta". (ANSA).
   

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