(ANSA) - ROMA, 12 GIU - "Silvio Berlusconi era un personaggio
unico, con una forza e un carisma che ho visto in poche altre
persone. Tanti hanno cercato di fare come lui senza riuscirci,
aveva capacità manageriale e capacità di trovare uomini giusti
per raggiungere gli obiettivi.
"Ricordo la prima volta a Milanello, disse di voler far
diventare il Milan la squadra più forte del mondo, e ci riuscì -
dice ancora Capello -. Ha creato televisioni, ha creato il
Milan. Capiva subito chi era importante e chi aveva idee giuste,
ma anche i momenti in cui intervenire. Di tutti gli acquisti che
ha fatto, fra giocatori e allenatori, ne ha sbagliati pochi".
Poi un aneddoto. "Nel 2007 allenavo il Real Madrid - ricorda
Capello -, lui mi telefonò e mi chiese di Ronaldo, il Fenomeno.
Gli dissi che era il più forte giocatore che avessi mai allenato
ma che ormai non aveva più voglia, gli piaceva festa, mangiare e
le donne, e poi che ormai lo avevamo praticamente già venduto in
Arabia Saudita. Il giorno dopo Ronaldo era un giocatore del
Milan".
"Al Milan, con Braida e Galliani - continua Capello -, aveva
sempre la capacità di rinnovarsi e avere le idee per anticipare
i tempi e continuare a vincere. Abbiamo sempre partecipato alla
Champions, è stata una fortuna per me e per il Milan. Indovinare
gli acquisti era anche facile, perché se chiedevi a un giocatore
di venire al Milan non diceva mai di no. Ora è molto più
difficile. Era anche un uomo alla mano e di una generosità
unica". (ANSA).
Berlusconi:Capello,un personaggio, carisma che ho visto in pochi
'Ha fatto cose incredibili. Ricordo quando gli dissi di Ronaldo'