Calcio

Calcio: Rocchi, in questa stagione arbitraggio più europeo

'Ma dobbiamo tornare un'eccellenza, con almeno 3 elite Uefa'

Redazione Ansa

(ANSA) - FIRENZE, 06 GIU - Nella stagione calcistica italiana che volge al termine "siamo riusciti ad avere un arbitraggio un po' più europeo", ma il movimento degli arbitri italiani deve "tornare a essere un'eccellenza: abbiamo solo due arbitri elite Uefa e non più quattro, dobbiamo tornare almeno a tre". Lo ha affermato il designatore Gianluca Rocchi, nel corso della conferenza stampa di fine campionato dell'Aia, al centro tecnico federale di Coverciano.
    Rocchi ha elencato i dati su tempo effettivo di gioco, rigori, ammonizioni ed espulsioni, sostanzialmente in linea con i valori medi della Champions League. "Se il nostro calcio ha arbitri più 'europei' - ha spiegato - è più bello da vedere e più qualitativo. In secondo luogo, se hai una tipologia di arbitraggio in linea con quella europea, è più facile per i nostri arbitri arbitrare in Europa e più facile per le squadre italiane giocare in Europa".
    Oggi la Can di A e B conta 50 arbitri, 87 assistenti, e 10 video match official: "Il numero degli arbitri anbdrà ridotto, obiettivo è 40-42, ed è chiaro che dovremo tornare a un numero più normale in maniera più graduale", mentre per il gruppo dei Vmo "avremo una crescita" perché "l'arbitro fa l'arbitro, e il Var fa il Var, sono due ruoli completamente diversi". (ANSA).
   

Leggi l'articolo completo su ANSA.it