Calcio

Abodi, giustizia sportiva combini efficienza e regolarità tornei

"Qualcosa va rivisto, bisogna fare tesoro dell'esperienza"

Redazione Ansa

(ANSA) - ROMA, 18 MAG - "Che qualcosa vada rivisto è evidente. Bisogna fare tesoro dell'esperienza rendendo la giustizia efficiente, comprensibile e garantendo i giusti profili di indipendenza". Così il ministro per lo sport e per i giovani, Andrea Abodi, ha commentato a chi gli chiedeva di una possibile riforma della giustizia sportiva.
    "La cronaca oggi è concentrata sul calcio: questo mi porta ad assumere una posizione responsabile: durante i procedimenti non si parla - ha aggiunto - . Poi ho espresso un principio: che l'efficienza della giustizia si debba combinare con la regolarità della competizione. Contrariamente al resto della giustizia, quella sportiva, interviene in ambiti dove ci sono anche altri portatori d'interesse".
    Per questo Abodi conclude che "sarà opportuno alla fine del campionato, recuperare questo patrimonio di esperienza e metterlo a disposizione di una riforma o di un'evoluzione del modello della giustizia che consenta di raggiungere obiettivi, anche di chiarezza". (ANSA).
   

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