Calcio

Il Brasile ko e Ancelotti si avvicina, ora palla al Real

Presidente Cbf, 'ovunque vado, ogni tifoso mi chiede di lui

Redazione Ansa

Sotto la guida del tecnico 'ad interim' Ramon Menezes, promosso dall'Under 20, il Brasile ha cominciato il suo nuovo ciclo con una sconfitta per 2-1 con il Marocco, la sorpresa dei Mondiali in Qatar, in cui si è piazzato quarto. La Seleçao, in cui il romanista Ibanez ha giocato dall'inizio al centro della difesa, era piena di esordienti (Andrey Santos, l'appena 18enne Vitor Roque, Arthur, Rony, Raphael Veiga e Yuri Alberto), segno che è cominciato il rinnovamento, adesso però serve trovare un ct 'vero'. Il primo a pensarlo, e ora anche a dirlo, è il presidente della federcalcio (Cbf) Ednaldo Rodrigues, il quale è convinto, come molti suoi connazionali, del fatto che per far tornare la Seleçao in cima al mondo già nel 2026 serve un tecnico straniero. Il nome sulla bocca di tutti è quello di Carlo Ancelotti, che in realtà è già stato scelto dai vertici della Cbf. Ora non rimane che aspettare e vedere come a va a finire con il Real Madrid, che a fine stagione, nonostante il contratto valido ancora per un anno, potrebbe separarsi dal tecnico con cui ha vinto la Champions meno d'un anno fa e poi anche il Mondiale per club.

La Cbf vuole Ancelotti, ma la scelta dei dirigenti calcistici è condivisa da duecento milioni di brasiliani: "dovunque vado in Brasile - le parole di Rodrigues citato da 'O Globo' - ogni tifoso per prima cosa mi chiede di lui, Ancelotti. E tutti ne parlano con affetto. Ora non ci rimane che sperare in Dio e attendere il momento opportuno". Più chiari di così non si potrebbe essere, anche se è sempre bene cautelarsi nel caso il tecnico emiliano, che diventerebbe il primo ct straniero nella storia della Seleçao, venga confermato a Madrid. Così nella lista di Rodrigues, che vorrebbe annunciare il njovo ct entro fibne maggio, c'è anche, al n. 2, il nome di José Mourinho, e poi quelli dell'altro portoghese Jorge Jesùs, attualmente al Fenerbahce ma che a Rio con il Flamengo ha vinto tutto, e di un tecnico brasiliano, Fernando Diniz del Fluminense. Ma ognuno di loro viene dopo Ancelotti. Dopo le dichiarazioni di amore di diversi giocatori dall'interno della Selecao, Rodrigues è stato chiaro: "E' unanimemente rispettato dai giocatori, non solo da Ronaldo Fenomeno e Vinicius - ha spiegato il n.1 della Cbf -, ma da tutti quelli che sono stati allenati da lui. Anche io lo ammiro molto, per la sua onestà e per la costanza del suo modo di lavorare. Non ha bisogno di presentazioni, è un grande allenatore. Ha raggiunto tanti successi e mi auguro che possa raggiungerne ancora. E poi Ancelotti non è solo il favorito dei giocatori, ma anche della 'torcida'". Per ora non ci sono stati contatti ufficiali, ha ammesso Rodrigues, "perché abbiamo una nostra etica e rispettiamo dei contratti in vigore (come quello di Ancelotti con il Real ndr). Non vogliamo mancare di rispetto al presidente del club in questione". Ovvero Florentino Perez: in fondo, sarà lui a decidere chi sarà il nuovo ct del Brasile, confermando o mandando via Ancelotti.

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