Calcio

Roma e Fiorentina agli ottavi di Europa e Conference League

Giallorossi 2-0 al Salisburgo, viola 3-2 allo Sporting Braga

Redazione Ansa

Il 'Gallo' canta, la 'Joya' rifinisce e Roma esulta. I giallorossi ribaltano l'1-0 a favore del Salisburgo della partita d'andata con un 2-0 conquistato tutto nel primo tempo e difeso fino al 90'. Per questo agli ottavi dell'Europa League vola la squadra di Mourinho che chiude in un Olimpico da brividi, che osanna Belotti e Dybala, protagonisti della rimonta con i risprttivi gol. Ma tutta la Roma gioca una partita senza errori, costringendo da subito il Salisburgo a snaturarsi e iniziando la partita con un conservativo 4-4-2. Mourinho decide di non rinunciare dall'inizio a Dybala e Pellegrini, lasciando in panchina Abraham. Scelta premiata dai primi 45' dei giallorossi che, nonostante un match con molti falli e nervoso, riescono ad andare negli spogliatoi sul 2-0. Prima Belotti in tuffo di testa e al terzo gol in Europa League, poi Dybala lanciano la Roma verso la qualificazione con due azioni fotocopia e gli assist di uno Spinazzola formato Europeo. Prima, però, la 'Joya' ci aveva provato già due volte, trovando la traversa e l'opposizione di Kohn, la stessa nella quale si è imbattuto anche Pellegrini con un tiro da fuori. Nella ripresa i giallorossi rientrano con gli stessi undici, mentre Jaissle prova ad aggiungere qualità con Sucic per Kjaergaard, ma solo nei primi 10' del secondo tempo riesce a spaventare la Roma che, con il passare dei minuti, riguadagna metri preziosi di campo, nonostante lo 'Special One' faccia le prime sostituzioni solo una volta superato l'80', inserendo Karsdorp e Wijnaldum per Zalewski e Pellegrini. Jaissle prova ad aumentare il peso dell'attacco anche con gli ingressi di Gloukh, Koita e Sesko, ma senza risultati. E le occasioni migliori restano comunque quelle della Roma che impegna Kohn con un tiro da fuori area di Cristante. Al triplice fischio, infatti, è la squadra di Mourinho ad esultare, chiudendo anche con gli ingressi di Abraham ed El Shaarawy e gli applausi di un Olimpico ancora sold out che dedica al 'Gallo' Belotti e a Dybala la standing ovation. Dopo anche tutti gli altri compagni sotto la Sud per festeggiare il passaggio del turno. La Roma domani non sarà testa di serie al sorteggio e per questo affronterà chi agli ottavi ci è arrivato, chiudendo la fase a gironi al primo posto. Arsenal, Betis, Fenerbahçe, Ferencváros, Feyenoord, Friburgo, Real Sociedad e Union Saint-Gilloise: sono le squadre che potrebbero essere pescate oggi all'ora di pranzo al sorteggio, con il pericolo numero uno che restano i 'Gunners', primi in classifica in Premier League.

La Fiorentina trema, ma in rimonta vince anche la gara di ritorno con il Braga e va a agli ottavi di finale della Conference League. Dopo il 4-0 dei viola di una settimana fa in Portogallo, al Franchi è andata in scena una gara dai due volti: nei primi trentacinque minuti la squadra di Italiano rischia di rimettere tutto in gioco perché va sotto di due gol (reti di André Castro e Alvaro Djalo), ma poi trova il gol di Mandragora che accorcia le distanze per ribaltare il risultato nel secondo tempo grazie ai gol di Saponara e Cabral. Il Braga inizia a premere sull'acceleratore sin dall'inizio, creando problemi ai viola ogni volta che passava la metà campo e al 16' pt trovava il vantaggio con un destro da fuori area di André Castro, bravo a riprendere una corta respinta della difesa viola, e trovare l'angolo basso alla destra di Sirigu (che oggi tornava titolare a distanza di 284 giorni). La formazione di Artur Jorge, col passare dei minuti, diventa sempre più padrona del campo: al 22' ci prova anche Banza con un tiro dalla lunga distanza con Sirigu che respinge corto. Tre minuti e nuovamente azione rocambolesca all'interno dell'area viola con tre giocatori del Braga vicini al gol, poi Cabral, ripiegato in difesa, riesce a deviare il pallone diretto dentro la porta viola. Alla fine, però, il Braga trova il meritato raddoppio al 35'pt: sempre con un'azione in velocità e un tiro da fuori area, questa volta di Alvaro Djalò bravo a superare Quarta e battere Sirigu sul palo più lontano. Ma quando tutto sembrava crollare per la Fiorentina ecco arrivare il gol di Mandragora, bravo a sfruttare la palla servitagli da Bonaventura dalla destra, che batte Thiago Sa in scivolata. L'inizio del secondo tempo sembra non cambiare il tema della partita: Braga in attacco e Fiorentina a difendersi con difficoltà. Al 4'st l'episodio che farà discutere: l'arbitro francese Bastien convalida con il goal line technology un tiro in scivolata di Canbral su cross di Terzi, poco dopo però, interviene la Var e richiama l'arbitro al video che annulla il gol. Però, poco dopo vanno in onda le immagini del Var che invece conferma che il tiro di Cabral era un gol regolare. La Fiorentina, non si scoraggia e trova la rete del pareggio al 13'st: break a centrocampo d Bonaventura che corre spedito verso l'area portoghese, serve a sinistra l'accorrente Saponara, che si porta la palla sul destro e con un tiro sul secondo palo batteva Thiago Sa. La partita di chiude definitivamente al 37'st quanto Bonaventura mette un delizioso pallone al centro dell'area piccola dove interviene Cabral che tocca quanto basta per il 3-2 finale della Fiorentina.

Leggi l'articolo completo su ANSA.it