Calcio

Doppietta di Lazovic, il Verona scavalca la Cremonese

I grigiorossi mai davvero in partita restano ultimi da soli

Redazione Ansa

Il Verona batte la Cremonese 2-0 LA CRONACA del primo dei due posticipi della 17esima giornata di Serie A

Lo spareggio tra pericolanti sorride al Verona che nel posticipo della 17/a giornata contro la Cremonese conquista la seconda vittoria in campionato e il quarto punto consecutivo dopo quello di Torino, il tutto preceduto da dieci sconfitte consecutive. Vittoria sicura contro una brutta Cremonese, mai davvero in partita, forse la peggior prestazione di una squadra che sinora era piaciuta almeno per atteggiamento e gioco. La situazione di classifica resta complicata per entrambe, con l'Hellas che lascia l'ultimo posto ai grigiorossi e raggiunge la Sam a 9 punti, ma la zona salvezza è bel lontana, a quota 15.

Dopo il commosso minuto di silenzio con i volti di Castano e, soprattutto, quello del grande ex grigiorosso Gianluca Vialli sul maxischermo del Bentegodi, la Cremonese sembra partire bene, aggressiva ma è solo una sensazione perchè al primo vero affondo il Verona passa. Tameze accorcia e recupera palla al limite dell'area e serve Kallon, il quale scucchiaia per Lazovic bravo a girarsi e battere Carnesecchi. Da rivedere la difesa della Cremonese con i centrali Ferrari e Bianchetti che lasciano troppo spazio al serbo. Sulle ali del vantaggio è sempre il Verona a fare la partita. Ci prova di testa Djuric ma Carnesecchi blocca. Poi è una ripartenza a dare il raddoppio ai veneti. Con la Cremonese momentaneamente in dieci per l'uscita di Bianchetti a farsi medicare un taglio al volto, è Doig a spezzare il pressing dei grigiorossi a portare palla per almeno una sessantina di metri. Djuric è bravo nel movimento senza palla, Doig vede l'inserimento di Lazovic che centra la doppietta con un destro incrociato di prima intenzione.

La Cremonese non c'è e la reazione è impalpabile. Hien vince con disinvoltura i duelli rusticani con Dessers, Bonaiuto e Zanimacchia non si accendono, la Cremonese non riesce ad impensierire Montipò. Allo scadere contatto più che dubbio tra Hien e Dessers, agganciato in area ma il direttore di gara si consulta con il Var e non prende provvedimenti. Nella ripresa la Cremonese prova ad alzare il ritmo ma senza trovare la giocata per tornare nel match. Alvini se ne accorge e cambia tutti e tre contemporaneamente gli interpreti d'attacco. Dentro così Okereke, Gyan e Tsdajout per gli opachi Bonaiuto, Zanimacchia e Dessers. Ma la miccia rimane spenta e l'unica conclusione degna è quella di Tsadjout a 5' dalla fine con Montipò che para a terra senza eccessivi patemi. E da calcio d'angolo in pieno recupero arriva l'altra grande occasione: Ciofani fa da sponda ma Tsadjout da buona posizione, sempre di testa, conclude debolmente tra le mani di Montipò.

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