Calcio

Inzaghi, crediamo ancora allo scudetto

'Napoli migliore d'Europa, servirà qualcosa di straordinario'

Redazione Ansa

 "Se credo ancora alla rimonta scudetto? Assolutamente sì, mancano 23 partite alla fine, ci sono tantissimi punti in palio. L'Inter come le altre che stanno inseguendo hanno tutti la voglia di accorciare il terreno contro un avversario che è la migliore d'Europa". Lo ha detto il tecnico dell'Inter Simone Inzaghi in conferenza stampa alla vigilia della gara contro il Napoli. "Fino adesso bisogna fare i complimenti al Napoli, ma tutte le squadre che oggi sono in ritardo hanno voglia e speranza di accorciare il terreno. Sappiamo che il divario è importante e dovremo fare qualcosa di straordinario. Domani è una partita importantissima per il nostro proseguo in campionato". 

"Il calcio deve sempre migliorare. Sarà un giorno fantastico quando noi allenatori non guarderemo più l'arbitro che andrà a dirigere la nostra partita". Lo ha detto il tecnico dell'Inter Simone Inzaghi in conferenza stampa alla vigilia della gara contro il Napoli, in risposta alle polemiche sulla scelta dell'arbitro Sozza

Con Lukaku finalmente ho 4 attaccanti  - "Finalmente dopo tanto tempo ho tutti e quattro gli attaccanti disponibili, non li ho mai avuti prima. Lautaro è arrivato negli ultimi giorni e si è allenato bene, Correa l'ho visto molto meglio, Dzeko e Lukaku si sono allenati di più con la squadra. Il mio auspicio è di averli tutti e quattro per tutto il tour de force che ci attende. Per il Napoli devo ancora fare delle valutazioni, ho ancora qualche dubbio". Lo ha detto il tecnico dell'Inter Simone Inzaghi in conferenza stampa alla vigilia della gara contro il Napoli. "Sappiamo tutti le qualità che ha Romelu - ha poi aggiunto -, è tornato con grande voglia e grande predisposizione al sacrificio. Ha avuto un infortunio che ce l'ha portato via dopo le prime partite, è un attaccante che ci dà soluzioni diverse e ci migliorerà ulteriormente. L'augurio per lui e Correa è che possano darci quel contributo per migliorare ancora di più la nostra percentuale di realizzazione".


   

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