Calcio

Figlio Pelé, 'alleno, ma ogni giorno prego per papà'

Ex portiere, guai con la giustizia, ora allena il Londrina in B

Redazione Ansa

(ANSA) - RIO DE JANEIRO, 23 DIC - "Voglio ringraziare tutti per l'affetto, i messaggi e le preghiere che riceviamo per nostro padre. Lo dico a nome mio e di tutta la famiglia. Con certezza, noi riferiamo tutto a lui, il nostro Rei e idolo massimo". Così, in conferenza stampa, il figlio di Pelé, Edinho, ex portiere del Santos e del Sao Caetano che ora fa l'allenatore e guida il Londrina, squadra della Serie B brasiliana.
    "Le mie due sorelle più grandi di me sono lì con lui, 24 ore al giorno - dice ancora Edinho, che in passato ha avuto problemi con la giustizia per via di accuse su presunti traffici di droga e riciclaggio di denaro - e questo mi conforta. Attraverso di loro io e i miei fratelli, che attualmente sono negli Stati Uniti, riusciamo in qualche modo ad essergli vicini. Io vorrei essere presente, ma in questo momento ho un compito da portare a termine qui. Del resto, non sono un medico e lì (in ospedale ndr) non potrei fare molto. E poi più faccio bene qui al Londrina, più successi ottengo, e più lo rendo felice. A volte però 'stacco' e mi prendo dei momenti per riflettere e pregare.
    Certe momenti sono difficili". (ANSA).
   

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