Calcio

Sogno americano per l'Atalanta, ma KKR 'non interessati'

Fondo Usa dice no, parte tifosi già pregustavano un PSG locale

Redazione Ansa

Le voci si rincorrono, i tifosi sognano lo sbarco degli americani, intanto il fondo Usa KKR si tira fuori dall'affaire. Al centro l'Atalanta, l'ultima di una serie di squadre (dalla Roma al Genoa, passando per Spezia e Spal) finite nel mirino del business a stelle e strisce. Segno che il calcio italiano fa gola agli Usa. KKR (Kohlberg Kravis Roberts) però ha smentito le indiscrezioni per il passaggio del club bergamasco in mani americane

. "Mai presa in considerazione" fa sapere il fondo statunitense già interessato all'acquisizione del colosso delle compagnie telefoniche TIM e forse ad affari col Gruppo Percassi. Al momento dunque niente cessione dell'85 per cento (si parlava del 70-75%) del pacchetto azionario per 350 milioni da parte dell'attuale proprietà, che adotta sempre un profilo basso in linea con il resto della comunicazione che protegge con la privacy i giocatori positivi al covid e l'entità dell'infortunio del lungodegente illustre Duvan Zapata. In questa operazione con acquirenti da oltreoceano Antonio Percassi sarebbe rimasto comunque presidente, il figlio Luca amministratore delegato o all'americana Ceo, Chief Executive Officer.

In attesa di novità, a far rumore in rete sono stati i tifosi, tra cui serpeggia ancora malumore per la cessione invernale di Gosens all'Inter. Reazioni di segno opposto, tra chi già sognava un novello Paris Saint-Germain locale da cordoni della borsa allentati e chi non sopporta l'idea della mancata identificazione della squadra col territorio, la caduta del mito della regina delle provinciali in mani autoctone, un Athletic Bilbao all'italiana. E così sull'ultimo post Instagram ufficiale, che celebra la vittoria di giovedì sera in Europa League con l'Olympiacos, si possono trovare un "KKR fate buoni acquisti", seguito da "vogliamo Neymar a Bergamo", e qualche minuto più tardi l'invito al ritorno coi piedi per terra: "Gli americani hanno investito a Roma, Firenze, Spezia, Genova e Bologna, ma senza svenarsi sul mercato, anzi spesso vendendo i pezzi grossi senza rimpiazzarli. Percassi è vicino alla piazza e oltre ai bilanci pensa al bene della squadra". Atalanta e sogno americano, i tifosi sperano

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