Calcio

Bologna "recupero martedì è una scelta vessatoria"

Club contro decisione Lega: "In campo senza potersi allenare"

Redazione Ansa

(ANSA) - BOLOGNA, 09 GEN - Il Bologna è fortemente contrario alla decisione della Lega di far giocare martedì sera la partita Cagliari-Bologna, che si sarebbe dovuta svolgere oggi, ma che è stata rinviata a causa della quarantena imposta dall'Azienda Usl alla squadra dopo numerosi casi di positività. Con una nota sul sito, la società definisce "incomprensibile" la decisione della Lega, "una scelta immotivata, penalizzante e vessatoria". Così i calciatori devono "giocare una partita di campionato martedì senza aver di fatto potuto svolgere allenamenti per una settimana". "Tutti gli appartenenti al gruppo squadra - motiva la società - sono in isolamento domiciliare da mercoledì e vi resteranno fino a stasera per una disposizione dell'Ausl di Bologna, la cui legittimità è stata confermata anche dal Tar dell'Emilia Romagna. I giocatori che non risulteranno positivi al Covid-19 dovranno quindi partire per Cagliari nella giornata di domani e giocare una partita di campionato martedì senza aver di fatto potuto svolgere allenamenti per una settimana, con tutti i rischi che ne conseguono anche per l'incolumità degli atleti. Siamo allibiti di fronte a un provvedimento preso senza reali necessità di urgenza (né il Bologna né il Cagliari disputano le coppe europee e quindi non mancano le date disponibili in calendario), che dimostra sprezzo per i più elementari principi di equità competitiva e di tutela dell'integrità fisica dei calciatori".
    (ANSA).
   

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