Calcio

Roma-Milan: Capello, il rigore del 2-0? Non giochiamo a basket

Tecnico rende merito a rossoneri: più squadra ma Roma sfortunata

Redazione Ansa

(ANSA) - ROMA, 01 NOV - "E' stata una partita molto bella, il Milan ha meritato e mi è sembrato più squadra e convinto della propria forza, ma la Roma è stata sfortunata". L'ex tecnico di Milan e Roma Fabio Capello fa il punto del big match di ieri sera all'Olimpico che ha suscitato polemiche per l'assegnazione del rigore del 2-0: "inutile parlare dei rigori, è vero che è stato toccato ma il calcio non è il basket, non è un gioco di non contatto, la mia proposta è di mettere un ex giocatore vicino al Var per poter discutere di queste situazioni.
    Disturbano invece quei giocatori perchè si buttano a terra e non hanno niente come ieri in Roma-Milan". Ibrahimovic? "Quando Ibra arrivò alla Juve - ricorda Capello ai microfoni di Radio Anch'io Sport - non sapeva calciare e poi con Galbiati gli insegnammo a calciare ma si capiva che per voglia e applicazione sarebbe diventato un grande".
    Sulla Roma e Mourinho: "Lui - aggiunge Capello - è adattissimo alla Roma, è una piazza che si esalta e si deprime in pochissimo tempo, ma lui è l'uomo giusto per una piazza così". (ANSA).
   

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